Metamorfosi Rai: cosa è cambiato dopo il cda del 25 maggio

Voto tutt’altro che unanime: come cambia la Rai dopo l’assemblea

Oggi, giovedì 25 maggio 2023, il Consiglio di Amministrazione Rai si è riunito in mattinata a Roma per esprimere un parere sul pacchetto di nomine relativo alle direzioni di testate e generi presentato dal nuovo ad Roberto Sergio, che ha recentemente ricevuto l’incarico che fu di Carlo Fuortes. Il voto non è stato unanime: 3 i favorevoli (Roberto Sergio, Simona Agnes e Igor De Biasio), un astenuto (Alessandro Di Majo) 3 i contrari (Marinella Soldi, Francesca Bria e Riccardo Laganà). Tanto è bastato per far cambiare da subito pelle al comparto direttivo aziendale in quanto non sono stati raggiunti i 5 voti necessari a bloccare l’iniziativa.

I nuovi comparti organizzativi Rai

La nota ufficiale di Viale Mazzini ha, dopo aver comunicato l’esito della riunione, dettagliato anche le nuovi aree organizzative di odierna creazione: “L’assetto organizzativo illustrato dall’AD, unitamente alla indicazione dei responsabili dell’area Corporate, introduce nuove aree organizzative, tra cui la Direzione Coordinamento iniziative strategiche quale punto di riferimento strutturato  e di coordinamento delle attività riferite in particolare al Piano Industriale, al Piano di Sostenibilità e al Contratto di Servizio; nell’area editoriale radiofonica è stata creata una nuova Direzione denominata Radio digitali specializzate e podcast”.

Tg, confermato solo Mario Orfeo: Chiocci e Preziosi i nuovi nomi

In seguito, il comunicato Rai snocciola i sommersi e i salvati. Le tre testate giornalistiche principali hanno visto la conferma del solo Mario Orfeo (Tg3), mentre Gian Marco Chiocci e Antonio Preziosi si insediano sugli scranni rispettivamente di Rai1 e Rai2. Rai Parlamento è stata affidata così a Giuseppe Carboni, mentre Giornale Radio e Radio1 a Francesco Pionati. Jacopo Volpi si assicura la direzione di RaiSport.

Rai cambia Genere: Ciannamea nel ruolo di Coletta

Novità in vista anche per Stefano Coletta, che perde il Prime Time, affidato a Marcello Ciannamea e guadagna la Distribuzione. L’Intrattenimento Day Time è ora nelle mani di Angelo Mellone, l’Approfondimento in quelle di Paolo Corsini, Cinema e Serie Tv passano ad Adriano De Majo e i Contenuti Digitali saranno ora diretti da Maurizio Imbriale. Radio2 assegnata a Simona Sala e Marco Lanzarone, mentre l’Offerta informativa passa a Monica Maggioni. La direzione Comunicazione della Rai farà infine capo a Nicola Rao.