Melissa Satta replica all’odio subito: il monologo a Le Iene

Melissa Satta a Le Iene: il monologo dopo le pesanti accuse sui social

Dopo lo sfogo, Melissa Satta va proprio in tv, a Le Iene, per commentare pubblicamente quello di cui è stata vittima, un’operazione di odio nei suoi confronti e che la chiama in causa per la sua relazione con il celebre tennista Berrettini.

L’ondata d’odio dopo gli insuccessi sul campo di Matteo Berrettini

Era già stata molto forte la reazione di Melissa Satta, presa di mira dai fan di Marco Berrettini, il suo attuale fidanzato. Contro di lei una vera ondata d’odio da parte di haters che hanno attribuito a lei la colpa delle sconfitte sul campo di lui. Come se, gli insuccessi più recenti di Berrettini nel mondo del tennis, potessero essere in qualche modo riconducibili alla sua relazione sentimentale con Melissa Satta. “Ricevo insulti sui social, messaggi di sessismo e bullismo – aveva commentato sui social la Satta – Vengo attaccata per la mia storia sentimentale con Matteo Berrettini“. E ora lo sfogo diventa un monologo che la Satta ha voluto portare in tv, a Le Iene.

“Melissa Satta porta sfortuna”

“Da tempo sono vittima di insinuazioni e insulti per la mia relazione“, così la Satta su Italia1, ieri sera. “All’inizio erano solo commenti sui social e a quelli, purtroppo, ti ci abitui. Ma quando il mio fidanzato è stato costretto a ritirarsi per infortunio da un torneo, ho capito che il problema era ben più grosso“, ha confessato la showgirl. “Un importante quotidiano ha titolato ‘Melissa Satta porta sfortuna’. Un titolo che non solo è inaccettabile, ma che è indice del sessismo profondo che la nostra società ha interiorizzato“, ha commentato in tv. “[..] La tentazione irresistibile, quando qualcosa nella vita di un uomo va storta, a dare la colpa alla donna, alla strega capace di prosciugargli talento e buona sorte“, sempre la Satta a Le Iene.

Il monologo di Melissa Satta a Le Iene

E proprio per smontare l’accusa, una contro accusa che filtra pubblicamente: “Avete mai letto il contrario? Avete mai letto sui giornali un titolo in cui un uomo di successo è accusato di portare sfortuna alla sua compagna? Ve lo dico io, no. Perché quel titolo nessuno lo ha mai scritto“, conclude.