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Mediaset paga due penali: c’entra l’Isola dei Famosi 2023
Penali e contratti annullati: cosa sta venendo a galla sul “prima” dell’Isola dei Famosi 2023
Isola dei Famosi 2023: Mediaset paga le penali agli esclusi dal cast
A volte un ripensamento può costare caro o arrivare quando è ormai troppo tardi: secondo le ultime indiscrezioni, pare che i vertici di Mediaset abbiano dovuto staccare generosi assegni a due “possibili naufraghi” scartati dall’Isola dei Famosi in qualità di “penale”.
I nomi depennati da Pier Silvio Berlusconi
Mediaset ci ripensa, e paga addirittura una generosa penale. Che fosse accaduto qualcosa dietro le quinte dell’Isola dei Famosi 2023 era chiaro e ve lo abbiano anche già raccontato. Proprio l’avvocato di Cicciolina, Luca Di Carlo, ci aveva raccontato di essere stato prima contattato e poi rispedito a casa da Mediaset. Un contatto che ci sarebbe stato mesi fa, quando Di Carlo era stato individuato come possibile concorrente e naufrago all’Isola dei Famosi 2023. Poi però tutto sarebbe cambiato in corso d’opera, anche per colpa di quello che è successo al GF Vip 7.
Isola dei Famosi e penali: così Mediaset avrebbe risarcito due grandi esclusi dal gioco
Quello che è accaduto al GF Vip 7 è stato un vero e proprio campanello d’allarme per i vertici di Mediaset, soprattutto per l’ad Pier Silvio Berlusconi. Per tamponare prima ancora di dover rimediare ad una deriva anche all’Isola dei Famosi, Berlusconi avrebbe così deciso di mettere manu lui alla lista di papabili naufraghi. Lista in cui al principio c’erano nome che sono stati poi cancellati. E parliamo proprio di Luca Di Carlo e di Gianmarco Onestini, già vecchia conoscenza. Secondo le ultime indiscrezioni messe in circolo da Biccy, Mediaset sarebbe stata disposta anche a pagare una penale pur di evitare “trashate“. Così, visto che i due avrebbero avuto già firmato il contratto, Mediaset ha staccato un bell’assegno per “ripagare il danno”, dando loro soldi sottoforma di penale pagata per l’esclusione improvvisa. Un assegno arrivato per chiedere scusa del contratto prima firmato e poi annullato.