Matteo Diamante sbugiarda Awed, nessun rapporto dopo l’Isola: “Finto amico”

Pare che di quella grande amicizia nata in Honduras sia rimasto ben poco tra Matteo Diamante e il vincitore dell’Isola dei Famosi, Awed (Simone Paciello). A parlarne in tempi recentissimi sarebbe stato proprio Diamante rispondendo ad alcune curiose domande poste dai suoi numerosi follower su Instagram.

Matteo Diamante e la verità sul suo rapporto con Awed

Affiatati, complici, uniti nella lotta alla sopravvivenza in Honduras ma quando le luci dei riflettori dell’Isola dei Famosi si sono spente a sipario calato, anche il loro rapporto avrebbe subito una brusca rottura. La notizia arriva da IsaeChia che avrebbero intercettato delle interessanti storie Instagram di Matteo Diamante intento a rivelare un po’ i retroscena sui suoi rapporto con l’ultimo vincitore del reality, Awed. “In tantissimi mi fate questa domanda e chiarisco una volta per tutte: dentro l’Isola è stato bravo a essere amico di tutti, prendendo per il c*lo anche gente più adulta di lui e che gli ha dato anche supporto (non solo morale) anche me in realtà che sono uno che da molto valore alla parola ‘amico’“, ha così tuonato in una storia Diamante parlando di Awed.

Lo sfogo di Diamante: “Finto amico”

In dubbio viene messa l’onestà di Awed che avrebbe costruito e allacciato rapporti solamente in maniera funzionale al suo scopo, vincere il reality di Canale5: “Quando mi apro completamente ad una persone e questa mi tratta male mi allontano (per evitare di sbroccare male). Il tutto va ben oltre il fatto di non rispondere ai messaggi o fare le cose solo per interesse personale, a me piace coerenza, se non la hai, taglio il rapporto“, e così sembra sia finita tra i due. A chiusura un “gli auguro tutto il meglio“, che fa però ben intendere la totale mancanza di intenzione di riallacciare un rapporto a suo dire del tutto fasullo, per Awed, e nel quale invece lui aveva investito in maniera sincera andando oltre alle dinamiche del gioco televisivo. “Nel mondo ci sono poche persone vere ed è un peccato perderle così. Forse aveva ragione mio padre a dire ‘finto amico‘“.