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MasterChef in lutto: morto improvvisamente lo storico giudice

Anni fa aveva combattuto e superato la dipendenza dall’eroina

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Il decesso è stato annunciato dalla famiglia tramite Instagram

Una vera tragedia ha sconvolto il mondo di MasterChef, ovvero il lutto di Jock Zonfrillo, giudice della versione australiana del programma di cucina, morto nella giornata di sabato 29 aprile. Il cuoco di origini scozzesi aveva 46 anni e in passato aveva affrontato con successo una lunga lotta per sconfiggere la dipendenza dall’eroina. Ignote al momento le cause della morte, ma presto sicuramente verranno rese note.

Il giudice di MasterChef è morto a poche ore dalla messa in onda della prima puntata della nuova stagione

L’annuncio è arrivato tramite un post condiviso dalla famiglia sul profilo Instagram di Jock: “Con il cuore completamente a pezzi e senza sapere come potremmo vivere la vita senza di lui, siamo devastati nel condividere che Jock è morto ieri. Così tante parole possono descriverlo, così tante storie possono essere raccontate, ma in questo momento siamo troppo sopraffatti per metterle in parole. Per coloro che hanno incrociato la sua strada, sono diventati la sua compagnia o sono stati abbastanza fortunati da essere la sua famiglia, conservate questo fiero scozzese nei vostri cuori quando berrete il vostro prossimo whisky”. Il lutto improvviso ha spinto gli autori di MasterChef ad interrompere la messa in onda della prima puntata della nuova edizione, inizialmente prevista per domenica 30 aprile, data immediatamente successiva al giorno in cui Jock Zonfrillo è morto.

“Il cibo mi ha salvato la vita”: così Jock spiegava la lotta alla dipendenza

La carriera di Jock nel mondo della ristorazione era iniziata molto tempo fa, quando era solamente un ragazzino. Crescendo è poi caduto vittima della dipendenza da eroina, che superò proprio grazie alla passione per la cucina. “Il cibo mi ha salvato la vita. L’unico modo per uscire dalla dipendenza è avere qualcosa di più avvincente delle droga e per me era il cibo e la cucina”, aveva dichiarato ricordando quell’esperienza.

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