Martina Colombari: “La mia bellezza? Un ostacolo”

Le confessioni di Martina Colombari: perché la bellezza è stata sua nemica

Il detto recita che anche l’occhio vuole la sua parte, ma la bellezza sembra non essere stata sempre dalla parte di Martina Colombari: nonostante il suo passato proprio da Miss Italia, sembra anzi che la bellezza spesso le abbia giocato a sfavore.

Intervistata da Il Messaggero, Martina Colombari torna su un argomento da lei già ampiamente trattato: la bellezza. Bella per definizione e con tanto di fascia in passato, la Colombari ha sempre lamentato d’essere stata vittima per anni di un forte pregiudizio. Come se tutta quella bellezza in qualche modo la ostacolasse, adombrasse l’intelletto. “Grazie a questi ragionamenti la bellezza per me è stata un ostacolo“, ha commentato.

“Bella e basta. Non mi facevano neanche parlare”

Il riferimento è a due aneddoti del suo passato: “Un regista, poco tempo fa, mi ha detto che non potevo essere credibile per interpretare una donna cieca: troppo bella – racconta – un produttore: “nessuno ti crede se interpreti una moglie tradita dal marito per una più brutta di lei’. Ma che vuol dire?“. Poi il pensiero va proprio alla sua carriera, molto “da copione”. “Miss Italia e moglie di un calciatore, quindi bella e basta – dichiara sempre la Colombari – Fino a 30-35 anni in certi ambienti mi guardavano sempre con un tono di sufficienza. Dovevo convincere che c’era altro. Spesso non mi facevano neanche parlare“.