TV e SPETTACOLO
Marisa Laurito: “Ho avuto tanti incontri speciali, ma Celentano è stato imprevedibile”
L’attrice napoletana racconta il primo contatto con Adriano Celentano
Marisa Laurito si racconta in una lunga intervista dedicata agli incontri più significativi della sua vita: da Eduardo De Filippo a Renzo Arbore, passando da Nino Manfredi ad Adriano Celentano, l’attrice napoletana svela chi, tra tutti questi grandi nomi del mondo dello spettacolo, le ha lasciato il ricordo più particolare.
“Ti voglio per il mio sabato sera”: l’improvvisa proposta di Adriano Celentano a Marisa Laurito
L’incontro che Marisa Laurito affida alle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni risale al 1987. L’attrice era al tempo protagonista del programma Marisa la nuit, varietà in onda il lunedì e il martedì su Rai1, in seconda serata. Dopo il successo dello show, sebbene nato senza grandi aspettative (serviva a coprire un “buco” di palinsesto), Adriano Celentano, che si apprestava a condurre Fantastico, decise di puntare sul volto di Marisa, che il pubblico aveva ampiamente dimostrato di apprezzare.
A spiegare come è stata contattata dal “molleggiato” è stata proprio l’attrice napoletana: “Ho avuto tanti incontri speciali…ma Celentano è stato imprevedibile: mi ha chiamata proprio lui, e io non ci credevo. Mi spiego: mi lasciò un messaggio nella segreteria telefonica dicendo: ‘Uè, chiamami, tu sei una bellissima cicciottella e io ti voglio per il mio sabato sera'”.
Lei pensò che fosse solo un imitatore
Tanto fu lo stupore di Marisa Laurito, che mai avrebbe potuto pensare che si trattasse del vero Celentano. Dopo quel messaggio infatti, lei chiamò Renzo Arbore pensando di aver parlato con un impostore: “Mi ha chiamato un imitatore di Celentano, identico, dobbiamo contattarlo perché è troppo bravo”. A farle sapere che in realtà era stato davvero Adriano a chiamarla fu un funzionario della Rai, che incontrandola pochi giorni dopo, ed in seguito alla richiesta da lei ignorata, quasi la rimproverò: “Ma lo vuoi chiamare Celentano, che è una settimana che aspetta te?”.
Tra i due nascerà da quel momento una lunga amicizia, fatta anche di consigli professionali, che Marisa però confessa di non aver seguito molto: “Mai! Lui me lo rimprovera sempre. Una volta gli dissi: ‘Devo andare a questa trasmissione, come mi porto?’. Lui mi rispose: ‘Saluti, tu siedi, ti metti a leggere un libro e non rispondi a nessuna delle domande’. Non avrei mai potuto fare così! Lui invece sì, è così sicuro di quello che fa e fa solo quello che vuole”.