Marina Nalesso conduce il TG2 con il crocifisso al collo: una questione politica?

Marina Nalesso: alla conduzione senza collane ma con il crocifisso

La giornalista Marina Nalesso è solita condurre il TG2 con al collo un crocifisso, od anche altri elementi che riportano alla fede cristiana. Il motivo più ovvio di questa scelta è quella di una decisione personale, dettata da una forte fede della giornalista. Eppure, le critiche sui social non si sono fatte aspettare: l’Italia è una Repubblica laica, è dunque giusto presentarsi in televisione mostrando apertamente e decisamente la propria specifica fede? Stando ai pareri che si possono leggere sul web, molti credono non sia proprio corretto.

“La Rai deve essere laica”

La stessa giornalista, tempo fa, interpellata sulla questione dei crocifissi al posto delle collane al TG2, aveva chiarito il suo punto di vista in merito. “Qualcuno mi ha espresso solidarietà, alcuni si sono avvicinati, però devo dire che c’è stato molto silenzio. Probabilmente molte persone non condividono, ma in fondo ognuno è fatto in modo diverso. Io sono serena a prescindere, con o senza attacchi, con o senza solidarietà. Sto bene, non ho mai avuto alcun tipo di freno e ripensamento o riflessione. Non mi pongo assolutamente il problema“.

Estremamente limpida e precisa l’argomentazione della Nalesso. Una decisione, quella di indossare crocifissi durante la messa in onda del TG2 che niente avrebbe a che fare con la politica, dunque. La stessa Giorgia Meloni, oggi Presidente del Consiglio, però, tempo fa ha difeso Marina Nalesso in questi termini: “In una Nazione dove il servizio pubblico è stato perennemente influenzato dalla politica, è singolare che faccia scandalo una professionista con addosso il simbolo della propria fede. Io sto con Marina“. Insomma, punti di vista – ancora una volta – discordanti.