Maria Teresa Ruta, matrimonio a sorpresa: si è sposato il figlio Gian Amedeo

Gian Amedeo, il figlio di Maria Teresa Ruta sposo in gran segreto: le nozze

Fiori d’arancio in casa di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria: il figlio Gian Amedeo sposo in gran segreto, il matrimonio all’improvviso. La cerimonia è saltata all’occhio dopo alcune fotografie di Maria Teresa Ruta pubblicate su Instagram. A seguire da vicino la cerimonia tenuta “nascosta” è stato il settimanale Chi.

Il figlio di Amedeo Goria e Maria Teresa Ruta si è sposato

Gian Amedeo Goria, il figlio di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria, si è sposato in gran segreto. Classe 1994, a 28 anni il figlio di Maria Teresa Ruta ha coronato il suo sogno al fianco di Francesca Claire Splait Horvat. Anche Guenda Goria, sorella di Gian Amedeo e figlia di Maria Teresa e Amedeo, ha annunciato sui social il lieto evento: “Mio fratello si è sposato!!!“. Ha poi proseguito pubblicando lo scatto della coppia: “Che cosa posso augurarvi se non tutta la felicità del mondo??!!! Siete meravigliosi. Belli, sani, di gran cuore, semplici e dì immenso valore. Vi amo“, il commento della sorella Guenda.

Il matrimonio “segreto” con Francesca e quel destino che li unisce dal giorno in cui sono nati

Arriva poi anche lo “spoiler” dell’orgogliosa mamma Maria Teresa Ruta. Scrive felicissima: “Perché la Vita a volte può trasformarsi in una FAVOLA“, scrive così l’ex del GF Vip su Instagram. Alle parole viene allegato anche un felicissimo scatto dei neosposi. L’intera cerimonia, come spiega la Ruta, è stata seguita da vicino solamente dagli intimi amici e dal settimanale Chi. “Questo mi hanno fatto vivere Francesca a Gian Amedeo che, in gran segreto, si sono giurati amore eterno.- racconta la Ruta, congratulandosi con la coppia di sposi – Un matrimonio romantico nel sito archeologico di Nora perché come ha detto Francesca durante lo scambio delle promesse ‘il destino era stanco di aspettare’, perché loro due pensate, hanno dormito vicini appena nati nella stessa nursery alla Mangiagalli di Milano nel luglio del ’92“.