Maria De Filippi, gli sfoghi di rabbia in tv: “Mi capita di farlo anche nella vita privata”

Maria De Filippi urla, si sfoga, rimprovera, si arrabbia: non è affatto sconvolgente immaginarsi Maria De Filippi in qualità di persona umana che, come tutti, può avere delle reazioni di fronte a ciò che accade. Lo ammette la conduttrice stessa di Canale5 che sono state tanti in passato le occasioni che l’hanno vista al centro di veri e propri sfoghi televisivi, soprattutto in quel di Uomini e Donne ma i suoi seguaci la ricorderanno “arrabbiata” anche in quel di C’è Posta per Te, Amici di Maria De Filippi.

Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano, scrivevano Gino&Michele, e Maria De Filippi pure.

Maria De Filippi e gli sfoghi di rabbia: “Mi capita di farlo anche nella vita privata”

Maria De Filippi, nota al grande pubblico per le sue grandi doti diplomatiche con le quali gestisce qualsiasi genere di situazione, a volte si arrabbia. Le occasioni non sono numerose ma ci sono comunque. A raccontarlo, in tempi recenti, è stata la stessa Maria De Filippi che parlando a La Stampa si è lasciata andare a vere confidenze sul suo rapporto con chi partecipa ai suoi programmi. Talvolta sembra ci sia stato del vero e proprio imbarazzo nei confronti di chi aveva davanti e ospite nel suo studio, talvolta vero fastidio: “Mi capita di farlo anche nella vita privata – racconta la De Filippi parlando dei momento di sfogo, piccoli attimi di rabbia – Dopo un minuto però mi passa e sono così cretina da chiedere scusa anche se ho ragione, per il semplice fatto di avere alzato la voce“.

Imbarazzo per Maria De Filippi: “Sì, mi è capitato“

Quanto all’imbarazzo provato, la De Filippi confessa: “Sì, mi è capitato più di una volta e l’ho sempre dichiarato. Spero di averlo fatto con educazione – si confida la regina di Canale5 sebbene non ami particolarmente questa definizione che, nei fatti, la dipinge per ciò che è – In televisione a volte capita di alzare la voce. Se divento però prevaricante con chi ho invitato mi dispiace molto. Anche perché il ruolo che ho è prevaricante di per sé. Preferisco i confronti alla pari“.