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Serie Tv

Mare fuori, non solo la serie tv: tutti i progetti futuri

Il mondo dei fan di Mare fuori si arricchisce di nuove attese

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Mare fuori: nuovi progetti in corso per la fiction dell’anno

L’ondata di successo che ha travolto la fiction Mare Fuori negli ultimi mesi sembra non essere ancora scemata. Al contrario, una grande quantità di progetti ispirati alla serie tv italiana di maggior successo dell’ultimo anno stanno per prendere forma. Durante le premiazioni dei Nastri d’Argento Grandi Serie tenutasi a Napoli pochi giorni fa, è stato fatto dal produttore di Picomedia Roberto Sessa un annuncio del tutto inaspettato. Ecco la buona novella: Mare Fuori diventerà un film.

Mare fuori, il produttore Roberto Sessa: “Vogliamo portare il pubblico giovane in sala”

L’annuncio dello spin-off cinematografico non è l’unico progetto in cantiere per l’acclamatissima serie tv. Infatti, sempre durante l’evento di celebrazione dei Nastri d’Argento Grandi Serie, Roberto Sessa ha parlato delle stagioni che verranno e anche di una trasposizione teatrale. Queste le sue parole: “Il futuro è roseo, ci sono diverse attività in cantiere oltre la quarta serie cui seguiranno la quinta e la sesta che definiremo in Rai nel prossimo futuro”, ha esordito Sessa. Ma non solo la serie tv: “C’è poi il musical grazie ad un accordo con una compagnia teatrale con alla regia Alessandro Siani e poi, infine, lo spin-off cinematografico che non si chiamerà Mare fuori, non si girerà nel carcere ed è ancora tutto in una fase embrionale. Non posso aggiungere molto altro“. A chiudere il discorso, un messaggio di speranza: “Forse questa volta riusciamo a portare il pubblico giovane anche in sala“.

Le parole del regista Ivan Silvestrini: “La 4° stagione sarà oscura”

A prendere la parola durante l’evento Nastri d’Argento è stato anche il regista della fiction, Ivan Silvestrini, che ha rilasciato alcune anticipazioni sulle stagioni future: “La terza stagione è stata calorosa nel bene e nel male e con un impianto shakespeariano, questa quarta che stiamo girando vede lati più oscuri, personaggi alle prese con demoni profondi. E questo vale anche per i personaggi più inaspettati. Il problema vero è se i napoletani ci lasceranno davvero girare questa quarta serie. Ad ogni scena ti applaudono, spero che la apprezzino in silenzio calcolando anche che, in genere, ogni scena é una scena madre“.

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