Maradona, la rivelazione sulla sua morte: “Sepolto senza cuore”

Ad un anno dalla scomparsa del leggendario Diego Armando Maradona, nuove voci e dichiarazioni arrivano dall’Argentina e gettano ulteriori ombre sulla scomparsa del calciatore che ha reso immortali la nazionale albiceleste e il Napoli.

Parrebbe addirittura che El Pibe de Oro sia stato sepolto senza cuore.

Parla il medico di Diego Armando Maradona

In base a quanto riportato il giornale 20Minutos, nuove rivelazioni sono arrivate in diretta tv dal medico e giornalista Nelson Castro, autore del libro di recentissima pubblicazione La salute di Diego: la vera storia, volume che sembra rivelare quali fossero realmente le condizioni di salute del fuoriclasse prima del suo decesso. Stando a quanto sostenuto dal medico, avendo avuto la possibilità di accedere a documenti inediti e testimoni mai sentiti prima d’ora, Castro ha potuto ammettere: “Altri sarebbero morti molto tempo prima. [..]Maradona aveva un corpo privilegiato in termini di resistenza.[..] Il problema è che non ha mai voluto recuperare in modo duraturo“.

Diego Armando Maradona: le rivelazioni sul suo cuore

Sempre durante la trasmissione argentina Almorzando con Mirtha Legrand riportata dalla testata, a Castro sarebbe stato domandato se gli risultasse vera la voce che vorrebbe il corpo di Maradona essere stato seppellito senza cuore. La risposta del dottore è stata sorprendentemente affermativa, e ha portato l’uomo a rivelare di averlo rimosso per studiarlo, prima che venisse addirittura trafugato da terzi: “C’era un gruppo di ultras del Gimnasia che progettavano di fare irruzione ed estrarre il cuore. Questo non è andato a buon fine perché è stato un atto di enorme audacia, è stato scoperto che stava per accadere. Il suo cuore è stato estratto per studiarlo, perché è stato molto importante nel determinare la causa della morte di Maradona”.

Sempre sul cuore dell’atleta, Castro ha poi dichiarato: “Il cuore di Maradona pesava mezzo chilo, era un cuore molto grande. [..] Ma era grande anche per qualcos’altro, per l’insufficienza cardiaca che aveva“.