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Mara Venier replica alle scuse pubbliche di Mediaset
La conduttrice di Domenica In non ci sta, nemmeno di fronte alle scuse pubbliche di Mediaset
Mara Venier: la risposta alle scuse pubbliche di Mediaset per l’incidente su Twitter
Mara Venier sembra non avere alcuna intenzione di andare oltre il pessimo episodio verificatosi su Twitter a nome dell’account ufficiale di Mediaset, QuiMediaset, nonostante le scuse pubbliche e le doverose distanze dall’incidente prese dall’azienda: la nuova reazione della conduttrice di Domenica In su Instagram.
Il commento offensivo pubblicato durante Domenica In
Già ieri Mara Venier aveva commentato l’accaduto condividendo una riflessione. Torniamo brevemente a questo successo domenica pomeriggio. La Venier era in onda a Domenica In con ospite a sorpresa, via videomessaggio, l’ex diretta concorrente e collega Barbara d’Urso. Su Twitter la sorpresa viene commentata anche dall’account QuiMediaset, account ufficiale di Mediaset, con parole di disprezzo e molto offensive nei riguardi di Venier e d’Urso. Il messaggio viene cancellato poco dopo e l’account disattivato. Ieri sera, un giorno dopo dunque, è ritornato attivo l’account di Mediaset da dove sono arrivate pubbliche scuse.
Mara Venier replica alle scuse pubbliche di Mediaset: “Qualcuno pensa che siamo tutti cojon*”
“Si è verificato un fatto gravissimo“, si legge sull’account ufficiale di Mediaset su Twitter. Scuse pubbliche per quelle parole offensive e la conferma che si sia trattato di un grave incidente: “Abbiamo accertato che il fatto è stato generato da un grave incidente. Ci scusiamo comunque pubblicamente con i destinatari e con tutti i nostri follower“. Fin dal principio l’ipotesi vedeva l’account di Mediaset vittima di “hackeraggio”. E anche di fronte alle scuse, Mara Venier non si è trattenuta dal rispondere. “Mi domando se qualcuno pensa che siamo tutti coglion*. Salutame a Silvy“. Il riferimento finale è alla “silvy” che nel messaggio partito dall’account Mediaset si era firmata, presumibilmente l’autrice di quelle parole estremamente offensive nei confronti delle due conduttrici.