Moda
Manolo Blahnik vince la causa dopo 22 anni: ora venderà anche in Cina
Dopo 22 anni di battaglia legale, la sentenza che dà ragione a Manolo Blahnik
Manolo Blahnik e la causa in Cina iniziata nel 2000
Era esattamente il 2000 quando Manolo Blanhik iniziava una vera e propria battaglia legale in Cina, conclusasi ora, dopo 22 anni. Bisogna tornare indietro nel tempo, al momento in cui un imprenditore cinese aveva registrato come nome del suo marchio “Manolo Blahnik”, di fatto impedendo al vero stilista di avere un suo commercio nel Paese.
L’imprenditore che ha “rubato” il marchio a Manolo Blahnik
Si chiama Fang Yuzhou l’imprenditore cinese che nel 2000, prevedendo e immaginando quanto successo avrebbe potuto avere il nome dopo la serie tv Sex and The City, decise di registrare il suo marchio: Manolo Blahnik. Una mossa strategica che, cavalcando l’onda di Carrie Bradshaw, gli ha permesso di vendere indisturbato le sue scarpe con il nome del celebre stilista, senza che però fossero sue. Registrando il marchio in Cina prima che lo facesse lo stilista stesso, già attivo dagli anni Settanta, lo ha infatti trasformato nell’unico titolare di quel marchio nel Paese. E visto il successo di Sex and The City e visto che era il proprietario di quel nome, l’imprenditore ha ben pensato di sfruttare il marchio vendendo proprio scarpe “Manolo Blahnik”.
Vinta la causa legalo dopo 20 anni
Per oltre 20 anni l’imprenditore stratega e visionario ha dunque cavalcato il diritto cinese. Diversamente da come funziona in altri Paese nel mondo, il diritto in Cina tutela chi per primo ha registrato il marchio e non chi lo ha già, ad esempio, utilizzato in precedenza. Un’azione dunque assolutamente legale ma sulla quale i giuristi cinesi sono ritornati ultimamente, indagandovi le conseguenze. In molti casi infatti l’aver registrato per primi un marchio ha impedito ai “veri” di espandere il proprio commercio nel Paese, ma anche ai “non veri” di poter vendere quel marchio alle aziende del caso a prezzi nei fatti maggiorati. Dopo 22 anni di battaglia legale però, il vero Manolo Blahnik ha vinto la causa trovandosi ora nella possibilità non solo di vendere le scarpe che produce in Cina ma anche di perseguire chiunque usi il suo nome per merce contraffatta.