Magalli duro contro il modo di fare tv di Barbara d’Urso: “Monumento al trash, ruffiano”

Magalli parla di Barbara d’Urso: cosa pensa della conduttrice

Giancarlo Magalli ha commentato le modalità di conduzione televisive di Barbara d’Urso, all’indomani del saluto della conduttrice campana a Pomeriggio Cinque. 76 anni compiuti lo scorso 5 luglio ed una vita spesa in tv (in Rai): Magalli proprio della tv, e non solo, ha parlato in un lunga quanto recente intervista per Il Messaggero. Il conduttore si è concentrato, più nel dettaglio, sul “caso” di Barbara d’Urso.

“A me non è mai piaciuta”: l’ammissione di Magalli

Magalli ha duramente criticato il modo di fare televisione di Barbara d’Urso, nell’intervista di cui sopra. Queste le parole del conduttore: “Quello che faceva lei era il monumento al trash. Un modo di fare tv non dico brutto o sbagliato, ma estremamente ruffiano, con una grande dose di insincerità. Per sembrare amica del pubblico, con il cuore, esagerava ogni cosa. A me non è mai piaciuta“. Insomma, Magalli non poteva essere più diretto di così.

Un commento anche sul “caso” Adriana Volpe

Magalli – Barbara d’Urso a parte – ha parlato dei trascorsi, pure giudiziari, con Adriana Volpe. Queste le parole del conduttore: “Non ho certo una pensione d’oro ma almeno la Rai ha sempre versato i contributi. Certo, ora dovrò pagare la Volpe…7 anni di beghe legali e 8 di lavoro con lei sono 15 anni di vita che nessuno mi restituirà“.

Magalli sui social, tempo fa, aveva infatti ammesso di dover pagare una multa, ma non solo. “Il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò)“, come riporta Gossip e Tv.