Connettiti con noi

TV e SPETTACOLO

Madame a Sanremo: rotto il silenzio sulla questione del vaccino Covid

La riflessione e le spiegazioni dell’artista affidate a Instagram

Avatar di Emanuela Nizzari

Pubblicato

su

madame vaccino covid

Madame rompe il silenzio sulla questione del vaccino Covid

Madame è intervenuta per fare chiarezza circa la questione del vaccino Covid, che nelle ultime ore ha fatto parlare di indagini da parte della Procura di Vicenza e di falso ideologico. L’artista (20 anni) ha preso per la prima volta la parola sull’acceso dibattito, sul suo profilo Instagram, per tentare di spiegare il proprio punto di vista. La ragazza ha parlato di paura, dei suoi genitori e del rapporto con la “medicina tradizionale”.

“Non ho eseguito prontamente il vaccino del Covid”

Un lungo, lunghissimo post, dove Madame ha preso la parola sulla questione vaccino Covid, come segue. “Sono nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale spingendosi su ricerche alternative. In effetti non solo non ho eseguito prontamente il vaccino del Covid, ma non ho altri vaccini“. Ancora, sempre sui genitori: “Non giudicherei a priori le scelte di una madre e di un padre innamorati di una figlia perfettamente sana dopo aver subito un aborto qualche anno prima.

Madame ha spiegato anche il rapporto dei suoi genitori con la medicina tradizionale, cioè quella approvata scientificamente: “Anche le cure mediche che ho ricevuto sono quasi sempre (tranne in casi in cui servivano medicine chimiche come antibiotici, antidolorifici o cortisonici) state naturali. Tuttavia si fa presto a partire dalla ricerca di un’alternativa e finire in un girone infernale di complottismo. Durante il Covid i miei ci cascano”. Madame ha utilizzato questo incipit per spiegare, in qualche modo, com’è nata la sua prima titubanza nei confronti di tale vaccino, di fatto comune a moltissime altre persone.

“Mi arriva una telefonata: sono indagata”, la riflessione di Madame

Madame ha ammesso di aver consultato diversi medici in merito al vaccino Covid ma solo in un secondo momento, perché subito ha avuto paura. E dunque questa paura l’avrebbe immobilizzata, non permettendole di agire. Quando ha deciso di agire, però la brutta notizia: “Un giorno a pranzo in montagna arriva una telefonata dalla questura. Il lunedì mi presento da loro, sono indagata. Questa situazione mi urla in faccia che devo fare una scelta, prendere coraggio e fare la mia ultima mossa”.

Madame ha concluso: “Questa è stata la vicenda. Questa è stata la morale. Non abbiate paura perché la paura blocca la vita. Vi ringrazio dell’attenzione, del supporto e dell’amore che continuate a dimostrarmi per quello che stiamo costruendo assieme. Grazie della pazienza e dell’affetto. Ci vediamo molto presto, Francesca”.

Copyright 2023 © riproduzione riservata Lawebstar.it - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l. P.I.11028660014