Lundini è il neo della Rai: lo show non avrà un seguito (purtroppo)

Manca più Valerio Lundini alla Rai o viceversa? La speranza è che il futuro non sia in discussione

Il momento aureo della Rai non illuda. Non avere in palinsesto Valerio Lundini nel suo habitat più puro è un peccato, nonostante tutti i motivi che possono esserci alla base di questa decisione. Già al momento di annunciare cosa avrebbe visto il pubblico nella stagione televisiva in corso, Una pezza di Lundini non aveva ricevuto menzione alcuna. Strano, dissero in tanti, visto il successo della trasmissione. A chiarire fu Lundini stesso, che spiegò come il format non poteva e non doveva e non lo si voleva far diventare un “prodotto per fare ascolti”. Qualcosa è però sembrato non essere particolarmente chiaro agli addetti ai lavori.

Una pezza di Lundini resterà uno show una tantum?

Valerio Lundini è volto e voce di Radio2, è stato recentemente protagonista del Festival di Sanremo in questa veste e sembra essere a pieno uno dei talent sui quali la rete vuole decisamente puntare per il futuro. Strano sembra dunque che l’emittente pubblica abbia completamente escluso dai suoi pensieri il rinnovo dello show. Più probabile, è parso, che lo stesso Valerio abbia spinto per uno stop. Giusto o sbagliato che sia, non è ciò che importa maggiormente. La Rai ha bisogno di Valerio Lundini, soprattutto ora che il trend è estremamente favorevole. Lundini forse non ha lo stesso bisogno della Rai, ma un incontro si sarebbe potuto trovare, per il bene futuro (se non immediato) di entrambi. Un altro format era possibile e, forse, necessario. La speranza è che non sia venuta meno la voglia (di una o entrambe le parti) di collaborare, perché il match era sembrato perfetto e nuovi tentativi, seppur intriganti, potrebbero non portare allo stesso risultato.