Luisa Ranieri sul nudo per Sorrentino: “Mi sono vergognata come una ladra”

Le parole di Luisa Ranieri sul ruolo nel film È stata la mano di Dio

Luisa Ranieri si è recentemente aperta in un’intervista toccante riguardo a uno dei momenti più difficili della sua carriera cinematografica e al motivo per cui le sue figlie non hanno mai visto il film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.

Nell’intervista recentemente concessa a Grazia, l’attrice ha svelato il dietro le quinte di uno dei momenti più delicati vissuti sul set del film di Sorrentino: la famosa scena di nudo che l’ha vista protagonista.

La famosa scena di nudo del film è stato uno dei momenti più difficili della sua carriera da attrice

Questa esperienza per lei è stata emotivamente impegnativa. Luisa Ranieri ha dichiarato: “Non è facile stare nuda davanti a una troupe e ai colleghi. Ti senti senza pelle”. Tuttavia, ha sottolineato il ruolo determinante del regista Paolo Sorrentino nel darle sicurezza per affrontare questa sfida e ha raccontato che qualche sera prima di girare la scena ha avuto un attacco di panico. Il sostegno del marito Luca Zingaretti le ha dato la forza di superarlo: “Mio marito mi ha detto: ‘Quanto vorrei essere quella donna, essere lì al posto tuo. Goditi il momento, te lo puoi permettere’. Le sue parole mi hanno aiutato moltissimo”.

La reazione delle figlie, del fratello e della mamma alla scena di nudo

Proprio quella scena è la ragione principale per cui le figlie di Luisa Ranieri non hanno mai visto È stata la mano di Dio. “Mi sono vergognata come una ladra”, ha ammesso l’attrice. Tuttavia, la mamma e il fratello di hanno visto il film, e nonostante le iniziali esitazioni dell’attrice, hanno apprezzato il significato profondo della scena di nudo.

Il fratello di Luisa, Alessandro, grande appassionato di cinema, ha spiegato che quel nudo contribuisce a raccontare la follia del personaggio, descrivendo a fondo la donna infelice, emarginata e liquidata come pazza che la Ranieri ha dovuto interpretare.