Luca Zingaretti e il Commissario Montalbano si dividono? L’indiscrezione sulla serie tv

Dopo oltre 20 anni il Commissario potrebbe cambiare volto

Se si pensa al Commissario Montalbano, immediatamente due nomi giungono alla mente: Andrea Camilleri, scrittore dei romanzi, e Luca Zingaretti, interprete televisivo del commissario instancabilmente alle prese con la lotta al crimine. Nel 1999 è stato inaugurato il sodalizio tra l’attore e il personaggio. Dopo 22 anni, però, Zingaretti vuole dire basta, ma la Rai non vuole rinunciare alla serie televisiva e pensa dunque ad un possibile sostituto a cui far vestire i panni di Salvo Montalbano.

Luca Zingaretti: una scelta mossa da gratitudine e rispetto

Abbiamo visto camminare Luca Zingaretti per le strade di Vigata per così tanto tempo da rendere impensabile che a calpestare le vie ciottolate possa esserci qualcun altro. Eppure, è plausibile che succeda. Rai Fiction, sotto la direzione di Maria Pia Ammirati, sta prendendo in considerazione l’ipotesi di continuare la serie televisiva anche senza la partecipazione di Zingaretti. Lo storico interprete ha infatti dichiarato di voler porre fine alla sua esperienza nei panni del Commissario Montalbano, nonostante sia stata per lui “una avventura professionale e umana meravigliosa”. Ma, vista la scomparsa prima di Andrea Camilleri e poi di Alberto Sironi (regista della serie tv fin dal debutto della stessa), l’attore pensa che terminare la serie tv sia una questione di rispetto. “L’autore non scrive più e anche il mio amico regista, Alberto Sironi, se ne è tristemente andato. Ha senso terminare la saga filmando gli ultimi due romanzi inediti anche in segno di rispetto verso di loro? Oppure è proprio la loro mancanza a suggerire un rispettoso silenzio? Propendo per la seconda ipotesi”.

In attesa della decisione finale

Non è ancora chiaro quale sarà il destino del Commissario Montalbano. Sicuramente, vista la popolarità indiscussa della serie tv, terminare questo lungo percorso fa piangere il cuore sia a chi ci lavora sia a chi ne è appassionato. La proposta di Rai Fiction e della casa di produzione Palomar è quindi di continuare, anche in assenza di Zingaretti. Non è stata ancora presa nessuna decisione definitiva, ma sembra proprio che si voglia tentare di intraprendere questa nuova strada.