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L’ozio non è perdita di tempo: serve ad imparare ad ascoltare il nostro corpo
Nessuno spreco di tempo che si sarebbe potuto investire in altre attività produttive, tutt’altro
L’ozio non equivale a perdita di tempo: è il modo più sano per ricaricarsi
Nella società dei tempi più che rapidi, quasi scattanti, parlare di ozio sembra quasi una contraddizione. Si può arrivare ad averne anche paura: certe volte è difficile impegnare il proprio tempo libero con qualche attività che non sia in qualche modo “produttiva”. Eppure, il beneficio che questo apporta alla salute è notevole.
Secondo la psicologa e saggista Marcella Danon intervenuta per La Repubblica l’ozio è un modo “per ricaricare le pile. Una forma di ascolto del corpo e delle emozioni, di monitoraggio dei pensieri, di rafforzamento di noi stessi“. Insomma, qualcosa di cui non ci si dovrebbe assolutamente privare per stare bene.