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Lorella Cuccarini, tutta la verità su Matano: “Esperienza lacerante”

Tutta la verità di Lorella Cuccarini su cos’è successo dopo l’addio a La Vita in Diretta e la lite con Matano

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Lorella Cuccarini ad un passo dal ritorno in Rai dopo la frattura con Matano

Lorella Cuccarini al centro dell’attenzione e non solo per il suo papabile ritorno proprio in Rai, in un programma che potrebbe essere centrale la prossima stagione: è un ritornare sul passato la sua ultima intervista dove parla dell’addio a La Vita in Diretta e di come è entrata a far parte della famiglia di Amici.

Le frizioni con Matano: la lunga lettera di Lorella Cuccarini dopo l’addio a La Vita in Diretta

La Cuccarini in questi ultimi anni è accostabile a Mediaset più che alla Rai visto il suo brusco e netto addio dopo l’esperienza per certi versi traumatica a La Vita in Diretta. Non si può infatti dimenticare la lettera che aveva scritto dopo il suo abbandono del programma in Rai e le sue accuse. Accuse che gravavano sulle spalle dell’attuale conduttore, Alberto Matano. Una lunga lettera carica di disappunto nei confronti di un atteggiamento a suo dire maschilista che sarebbe aleggiato dietro le quinte della Rai. L’addio e la frattura tra la Cuccarini e la Rai fu netta e immediatamente precedente al suo approdo a Mediaset.

Il primo incontro con Maria De Filippi, poi la proposta per Amici

Sono stata io ad andare da Maria De Filippi“, confessa ora la Cuccarini, intervistata da Mancini come riporta Biccy. “Era un momento complesso in cui avevo lasciato un’esperienza che mi aveva lacerata, è stata molto difficile“, dichiara l’attuale prof. di Amici e il riferimento è chiaro a La Vita in Diretta. “Avevo voglia di parlare con qualcuno, con una persona con cui malgrado non conoscessi sentivo che avrebbe potuto ascoltare“, ha poi aggiunto. Non pensava affatto che quella chiacchierata con Maria De Filippi si sarebbe trasformata in un’offerta lavorativa. “Maria è una prof. fantastica – così ne parla Lorella – E una collega certo, perché il rispetto che ha lei nei miei confronti è un rispetto da collega“.

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