Attualità
Loredana Bertè: l’attacco al senatore Pillon sulla questione dell’aborto
Un secco botta e risposta
Lorenda Berté: la querelle con Pillon
Loredana Bertè è da sempre impegnata nelle lotte che rivendicano i diritti delle donne. Tra cui quella per la legalizzazione dell’aborto (con la legge del 1978), ancora ampiamente discussa e attuale.
Lorenda Bertè: il post Instagram
Loredana Bertè, qualche giorno fa, ha pubblicato un post Instagram, che verteva proprio sulla questione dell’aborto. “Il corpo è mio e lo gestisco io, a costo di riprendere le botte! Il giorno successivo al mio concerto al Teatro Brancaccio di Roma, esattamente il 21 maggio scorso, ho impiegato circa 1h per fare 6 km in auto (…)
Il motivo? La città era paralizzata dalla sfilata per la manifestazione “Scegliamo la vita” dei ProLife guidati da Pillon, con cori e striscioni non solo contro l’aborto ma anche contro eutanasia e vaccini! Cioè contro diritti che mirano a tutelare la vita e la dignità delle persone, in primis le donne. Ricordo ancora il giorno in cui andammo a votare a favore dell’aborto (…) All’uscita dei seggi, siamo stati presi a sassate, catenate, calci e pugni“.
Loredana Berté, l’attacco a Pillon: “Dorma tranquillo”
A questo stesso messaggio della cantautrice, però, il senatore leghista Simone Pillon ha risposto. Sempre sui social: “Vorrei tranquillizzare la Bertè (…) Cara Loredana, qui le botte non le rischi certo tu, ormai asservita al pensiero unico (…) Possibile che proprio tu, donna, non senta il desiderio di metterti dalla parte dei bambini che ogni giorno vengono fatti a pezzi nel grembo della loro mamma e gettati nei bidoni dei rifiuti ospedalieri?
È questo il diritto che vuoi difendere? (…)”. Al che, l’ultima secca risposta della Berté: “Pillon mi attacca perché non è d’accordo con me. Menomale, se fosse stato d’accordo con le mie parole mi sarei preoccupata (…) Quindi dorma pure tranquillo, Pillon, non è proprio nei miei pensieri”.