Laura Pausini non canta Bella Ciao e viene travolta dalle critiche: “La dice lunga…”

Il rifiuto di Laura Pausini e le polemiche per Bella Ciao

Laura Pausini è finita nelle ultime ore nel bel mezzo di un’accesa polemica. La cantante è stata presa di mira dal pubblico spagnolo, dopo la sua recente partecipazione al format El Hormiguero. Laura Pausini, chiamata a presentare la versione iberica di The Voice, dal nome La voz, è incappata in uno scivolone a causa di un brano che si è rifiutata di cantare, Bella Ciao.

Presto sarà al timone di La voz, ma il pubblico ora è contro di lei

Luis Fonsi, Pablo Lopez, Antonio Orozco e appunto Laura Pausini, saranno i coach del talent La Voz. Ospiti del programma condotto da Pablo Motos, hanno rilasciato alcune anticipazioni sul talent in partenza. Dopo queste domande, Motos si è rivolto a Laura, chiedendole di intonare Bella Ciao. Inaspettatamente, la cantante italiana si è però rifiutata di farlo.

Laura Pausini non canta Bella Ciao: la Spagna insorge

“No, no, no… È una canzone molto politica e non voglio cantare canzoni politiche…”, questa la reazione di Laura Pausini. Il pubblico spagnolo non ha però gradito questa scelta. Anche il mondo politico iberico ha espresso il suo disappunto: “Rifiutarsi di cantare una canzone antifascista la dice lunga sulla signora Pausini, e niente di positivo”, ha scritto Adrana Lista, deputata socialista. In breve tempo, la notizia è dilagata in Spagna. Impietosi anche i commenti sul web a lei rivolti: “La buona notizia è che sa cosa significa la canzone. La cattiva notizia è che sappiamo già da che parte sta allora”, “Non vuole perdere i contratti televisivi quando vince la Meloni”.

La risposta della cantante: “Non canto canzoni politiche”

Laura non è rimasta a guardare e ha replicato a sua volta: “Non canto canzoni politiche di destra o di sinistra. Quello che penso della vita lo canto da 30 anni. Che il fascismo sia un imbarazzo assoluto sembra ovvio a tutti. Non voglio che nessuno mi usi per la propaganda politica. Non inventare ciò che non sono”.