Lars Von Trier: il saluto a Venezia dopo la diagnosi della malattia

Il cineasta ha preso parte alla conferenza stampa della Mostra di Venezia in collegamento Zoom: le sue parole sulla malattia che lo ha colpito

Il regista danese Lars Von Trier è intervenuto via Zoom alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che vedrà andare in scena la proiezione del sequel della sua serie del 1990 The Kingdom Exodus, fuori concorso. Si è trattato per lui della prima apparizione pubblica dopo la diagnosi ricevuta nelle scorse settimane, che hanno certificato come Lars Von Trier soffra di una malattia importante, il morbo di Parkinson.

Le parole di Lars Von Trier sulla malattia: “Sto bene, a parte il tremore”

Nonostante la malattia, ha voluto trasmettere buon umore: “Sto bene, direi, a parte questo tremore che è difficile da combattere. Mi sento meglio, un po’ più stupido del solito, diciamo”, ha dichiarato ai giornalisti durante la conferenza stampa. Battute a parte, Lars Von Trier ha commentato l’ultimo lavoro portato a termine: “Ho avuto periodi difficili nella mia vita, progetti non partiti perché non era facile. Per me è stato un piacere scrivere questa storia. Non guardo tanto la tv, mi è difficile parlare di serie oggi. Quando abbiamo fatto il primo episodio fatto avevamo pochissimi soldi e tempo, stavolta invece ci ho lavorato per tre anni e mezzo: è totalmente diverso. Ma come posso confrontare li mie stesse serie? Ovvio, mi sento più vecchio”.