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“La frisella di Belén”: Timperi esplode in studio, risate a Unomattina Estate
Risate a crepapelle nello studio di Unomattina Estate
Tiberio Timperi scatenato a Unomattina Estate: tutta colpa della “frisella di Belén”
Non è dato sapere quale delle tante cose possa aver scatenato la risata a crepapelle di Tiberio Timperi, ma è certo che sarebbe curioso ripetere l’esperimento in diretta a Unomattina Estate: si torna a parlare in studio della “celeberrima” frisella di Belén e il conduttore non si trattiene.
Tiberio Timperi ridere così in tv forse non lo si aveva mai visto. Il conduttore di Unomattina Estate, prossimo al passaggio al timone de I Fatti Vostri, questa mattina proprio non è riuscito a trattenersi quando ha sentito parlare della “frisella di Belén”. In studio il giornalista Domenico Marocchi torna su un vecchio gossip dell’estate scorsa ripescando il momento in cui l’argentina era finita al centro dell’attenzione proprio per una frisella.
Timperi letteralmente in lacrime, Marocchi: “Abbiamo rischiato la crisi diplomatica”
"La frisella di Belen" e Timperi scoppia a ridere #unomattinaestate pic.twitter.com/a5WV5M5nPN
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) August 9, 2023
Ricorderemo infatti quando Belén postò sul suo profilo Instagram la foto di una frisella homemade, con pomodorini e tonno rivendicandola come specialità pugliese. Si torna a parlare di questo leggero gossip dunque del 2022 ma Tiberio Timperi non riesce a trattenersi. Proprio mentre Marocchi parlava, il conduttore è scoppiato a ridere a crepapelle senza riuscire a frenarsi in alcun modo. Costretto ad interrompersi, l’inquadratura è passata proprio a Timperi intento a trattenere le lacrime. “Io riparto dalla frisella di Belén“, ha provato ad andare avanti Marocchi ma le risate del conduttore non si sono arrestate.
A far ridere Timperi probabilmente è stata la “serietà” dell’argomento che, per l’appunto, non era affatto serio nonostante i toni con il quale venne trattato. “Abbiamo sfiorato la crisi diplomatica con l’Argentina“, si è poi lasciato prendere la mano, contagiato, anche Marocchi.