La critica a Laura Pausini: “Vestita non tenendo conto della bilancia”

Laura Pausini: la critica all’Eurovision

Laura Pausini, in coppia con Cattelan e Mika, ha condotto l’Eurovision Song Contest (quest’anno in Italia, a Torino). La cantante della Solitudine ha mostrato tutta la sua grinta e la sua energia sul palco internazionale. Eppure non ci sono stati solo complimenti per lei, anche critiche. E non sulle performances.

Laura Pausini: com’era vestita all’Eurovision

Laura Pausini alla conduzione dell’Eurovision ha riscosso grandi successi e generali complimenti. Anche con qualche incidente di percorso, a cui la Pausini stessa ha fornito spiegazioni. Detto ciò, però, la cantante ha subito anche delle pesanti critiche, e non dal punto di vista delle sue performances. Bensì dei suoi abiti, che sicuramente in un evento così importante, non passano in secondo piano.

Nello specifico la critica è arrivata da Uno Mattina in Famiglia. Qui l’esperto di moda e design Stefano Dominella ha asserito, diretto: “La Signora Pausini, grande cantante, grande showgirl, multilingue, era vestita non tenendo conto della bilancia, quindi i suoi look erano esagerati rispetto alla sua fisicità“. Una dei due conduttori, e cioè Monica Setta, ha però prontamente replicato.

“No, no, non sono d’accordo. Non solo perché stai dicendo una cosa di una donna e non si parla del peso delle donne, assolutamente“, probabilmente per aver captato da lontano la pericolosità di certe affermazioni. E dunque Dominella ha chiarito il suo pensiero: “Non del peso, io parlo dello stile. Per indossare un abito di Versace di maglia elasticizzata devi essere Chanel“. Insomma, per quanto sia accettabile che di tutta la performance della Pausini – anche a livello di conduzione – il focus rimanga fermo ai vestiti, queste sono state le “critiche”.