Attualità
La Bicocca censura Paolo Nori e Dostoevskij? È polemica, la replica dell’Università
“Evitiamo polemiche”: è polemica sul corso prima annullato e poi riconfermato dall’Università Bicocca di Milano
Paolo Nori quasi in lacrime su Instagram: “La Bicocca vuole censurare il mio corso su Dostoevskij”
Paolo Nori e il suo corso su Dostoevskij sembra abbiano rischiato di essere censurati dalla Bicocca di Milano. Poi il dietrofront dell’Università. Lo scrittore e traduttore Nori, quasi in lacrime, ha dato l’annuncio durante una diretta Instagram. Così ha dichiarato lo scrittore: “Dovevo cominciare mercoledì un corso di quattro lezioni sui romanzi di Dostoevskij, un’ora e mezzo ciascuno, gratuito e aperto a tutti“. Poi una mail avrebbe però cancellato le sue aspettative, la comunicazione del rinvio del corso per “evitare qualsiasi forma di polemica“, alla luce di quello che sta accadendo in Ucraina e altre forme di censura da parte di tutti i settori nei confronti della Russia, da Netflix a Google Maps. Paolo Nori ha così commentato il rinvio su Instagram, molto provato dall’accaduto: “Io penso che quello che sta accadendo in Ucraina sia una cosa orribile e mi viene da piangere solo a pensarci. Ma quello che sta succedendo in Italia oggi, queste cose qua, sono cose ridicole: censurare un corso è ridicolo – e ancora – Essere russi è diventata una colpa“.
Immediata la replica dell’Università: “Nessuna censura, il corso si farà”
Monta la polemica alla luce dell’annuncio letto e dato da Paolo Nori, celebre scrittore, saggista e traduttore tra i più noti del panorama letterario italiano che proprio nell’ultimo anno ha pubblicato la sua ultima fatica sul Dostoevskij, Sanguina ancora. Molte le critiche e i messaggi a sostegno delle parole di Nori, ma altrettanto celere è stata la replica e il chiarimento della situazione da parte della Bicocca nella persona di Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Ateneo milanese: “Si conferma che tale corso si terrà nei giorni stabiliti e tratterà i contenuti già concordati con lo scrittore“, riporta Ansa. Sempre Ansa fa sapere della volontà della rettrice di incontrare già nel corso di questa settimana proprio Paolo Nori per un caffè al fine di chiarire in toto l’accaduto.