La BBC non manda in onda l’apertura dei Mondiali in Qatar: al suo posto uno speciale sui diritti civili

La BBC non manda in onda l’apertura dei Mondiali di calcio di Qatar

La BBC si è rifiutata di mandare in onda l’apertura dei Mondiali di calcio in Qatar, rendendosi dunque protagonista di una scelta ben precisa e senza precedenti. La volontà pare proprio sia stata quella di puntare l’attenzione su un tema ben più urgente, cioè quello dei diritti civili. Diritti, che non proprio dappertutto ancora vengono rispettati.

Poco prima – circa 30 minuti – di quella che sarebbe dovuta essere la messa in onda dell’apertura dei Mondiali, infatti, qualcosa di diverso c’è stato al suo posto. Niente di meno che uno speciale sui diritti civili.

“La coppa del mondo più controversa della storia”

Una decisione, quella di non mandare in onda l’apertura dei Mondiali in Qatar, ben precisa da parte della BBC. Immediate ovviamente le reazioni. “È la coppa del mondo più controversa della storia e non è nemmeno stato ancora calciato un pallone“, questo il commento di Gary Lineker, volto di BBC One. Ancora: “Da quando la Fifa ha scelto il Qatar nel 2010, la nazione più piccola a ospitare la più grande competizione calcistica, ha dovuto affrontare domande rilevanti“.

Più nello specifico, riguardo queste domande sopra citate: “Accuse di corruzione nel processo di candidatura al trattamento dei lavoratori migranti che hanno costruito gli stadi. Con molte persone che hanno perso la vita”. Un altro grave passo indietro poi, proprio sui diritti umani: “L’omosessualità è illegale qui. Sotto i riflettori ci sono i diritti delle donne e la libertà di espressione”. 

La BBC non ha mandato in onda la cerimonia di presentazione del Mondiale e l’intro di Gary Lineker prima di Qatar-Ecuador è stata questa 👏🏻👏🏻 pic.twitter.com/MYYw1MEkRa

— Il Calcio Inglese (@calcioinglese) November 20, 2022