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Kledi, la commovente lettera a sé stessa della moglie Charlotte: “Ti voglio bene”
Non è sempre facile ricordare quanto sia importante volersi bene
Kledi, la moglie Charlotte emoziona sui social: la lettera per sé stessa
Charlotte Lazzari, nonché moglie del ballerino Kledi, ha scritto una lettera a sé stessa, che ha poi pubblicato sui social. La missiva è da relegare ad un momento complesso della vita della donna (insegnante di yoga, classe 1992), anche se gioioso: il periodo successivo alla nascita del piccolo Gabriel (che da poco ha compiuto un anno), bimbo avuto dalla relazione con Kledi Kladiu (anche ex docente di Amici). A pochi giorni dalla nascita, a Gabriel è stata diagnosticata la meningoencefalite, nonché una malattia virale acuta del sistema nervoso centrale. Questo si è presto tradotto in mesi di terapia intensiva, febbri e convulsioni. Un vero e proprio calvario.
“Mamma, questo giorno dell’anno scorso è stato così difficile per te”
Così Charlotte ha deciso di pubblicare su Instagram una lettera che aveva lei stesso scritto tempo fa, come se fosse però Gabriel l’autore, che dunque si rivolge alla sua mamma. “Mamma, questo giorno dell’anno scorso è stato così difficile per te. Ti sentivi come se tutto il mondo si stesse sgretolando davanti ai tuoi occhi. Hai cercato di essere positiva e di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, ma non è stato sempre facile. Hai pianto fino a non avere più lacrime, non c’era più niente“.
Ancora: “Non avresti mai pensato di essere catapultata nella natura selvaggia di un imprevisto, non avresti mai pensato di viverti così la maternità. Non pensavi di meritartelo, di essere pronta, di poterlo gestire. Se solo potessi vederti ora. Ti stupiresti della madre straordinaria che sei. Hai gestito ogni diagnosi, ogni ricovero ospedaliero, ogni parola di troppo con tanta grazia. Hai vissuto l’inimmaginabile e in qualche modo hai trovato una ragione per essere grata, sempre“.
Le righe della moglie di Kledi emozionano gli utenti
Termina così la lettera: “Il tuo mondo non stava crollando, era solo in ristrutturazione. È stata dura. Cavolo se lo è stato. Ma è stato anche bello. Hai ritrovato la gioia nelle più piccole cose. Sono orgogliosa di te e di come hai gestito quest’ultimo anno. Stai facendo un ottimo lavoro e Gabriel lo sa. Ti voglio bene‘”. Non è mai facile, in ogni circostanza della vita, ricordarsi di volersi bene ed è per questo motivo che questa lettera è espressione di un messaggio più che positivo, soprattutto perché affidata ai social, dove troppo spesso regna l’apparenza.