Killers of the Flower Moon, Scorsese difende la durata: “Bisognava correre il rischio”

Killers of the Flower Moon: presentato a Cannes il nuovo film di Martin Scorsese

Killers of the Flower Moon è stato presentato al Festival di Cannes in questi giorni: la proiezione è terminata con ben 9 minuti di applausi. Era inevitabile che la pellicola attraesse a sé molte attenzioni, visti i nomi che compongono questo notevole lavoro. Martin Scorsese alla regia, Robert De Niro e Leonardo Di Caprio gli interpreti principali, affiancati da un Brendan Fraser che si è guadagnato di recente grande clamore grazie alla gloriosa interpretazione in The Whale. L’ultima opera di Scorsese, apprezzata dal pubblico del Festival che ha potuto vederla in anteprima (in sala uscirà il 19 ottobre 2023), ha tuttavia suscitato qualche dubbio.

Martin Scorsese: “Il rischio era necessario per questa storia”

Killers of the Flower Moon è un’opera di un certo peso, ed è anche la sua durata a dirlo: 3 ore e 26 minuti. Martin Scorsese, durante una recente intervista a Deadline, è stato interrogato proprio su questo. Gli è stato chiesto se fosse consapevole del rischio corso presentando un film così lungo. Ha risposto: “Il rischio c’è, innanzitutto per le proiezioni in sala“. Segue un “ma”: “Il rischio era necessario per questa storia. È un impegno che bisogna prendersi“.

E ancora: “Al pubblico là fuori, se c’è un pubblico per questo genere di cose, dico: “Prendetevi un impegno. La vostra vita potrebbe arricchirsi. […] Impegnatevi a trascorrere la serata, o il pomeriggio con questo film, con questa storia, con queste persone, con questo mondo che riflette il mondo in cui ci troviamo oggi, più di quanto potremmo renderci conto“.

Killers of the Flower Moon: la trama del film con Di Caprio e De Niro

La storia raccontata in Killers of the Flower Moon è tratta da un romanzo di David Grann. I fatti, ispirati a storie realmente accadute, si svolgono in Oklahoma, nella contea di Osage agli inizi degli anni Venti. Ci sono indagini in corso su alcuni omicidi che non sembrano del tutto casuali. Infatti, in seguito al ritrovamento di giacimenti di petrolio in alcune aree, i proprietari di questi terreni vengono “misteriosamente” assassinati.