G-8X9FB2YCC0

Trend

Juicy Field, i soldi degli investitori in fumo: l’inganno del guadagno facile con la marijuana

Migliaia di italiani hanno creduto all’azienda che ora è letteralmente sparita nel nulla (con i soldi)

Pubblicato

su

Va in fumo il sogno Juicy Field: migliaia di italiani hanno perso i soldi investiti nella coltivazione di cannabis per uso terapeutico

Nel 2020 è nata Juicy Field, azienda con sede a Berlino, dedicata alla coltivazione di cannabis per uso terapeutico. Rapidamente, la neonata società è riuscita ad accaparrarsi la fiducia di centinaia di migliaia di investitori, attratti da un fantomatico successo scritto a breve termine del progetto, con conseguenti guadagni facili a basso rischio. A questa promessa hanno creduto moltissime persone, anche in Italia. Poi, la scoperta dell’amara verità.

50 euro oggi per guadagnare 83 dopo 3 mesi: così l’azienda ha raccolto milioni dagli utenti

Il gioco di Juicy Field era il seguente: tramite la piattaforma online di crowdfunding dell’azienda, gli utenti potevano adottare una pianta di cannabis per la cifra media di 50 euro. Dopo la mediazione con i coltivatori, Juicy Field dichiarava di far tornare nelle tasche degli investitori la cifra stessa, maggiorata del 66%. Il pagamento non era all’ordine del giorno, ma a distanza di 3 mesi dalla donazione.

Oggi il risveglio: i soldi sono spariti e resta solamente l’allucinazione da guadagno facile

L’iniziale corrispondenza tra il dichiarato e il mantenuto, ha convinto sempre più persone a fidarsi del meccanismo e ad entrarvi. Fino a quando Juicy Field è sparita nel nulla. Conti deposito bloccati, impossibilità a ritirare i guadagni, addirittura telefoni staccati. La truffa si è rivelata. Agli utenti resta così la rabbia e l’attesa che le associazioni a tutela dei consumatori possano trovare soluzione per alleviare le perdite. Ai furboni dietro l’azienda fantasma, probabilmente restano milioni e milioni di euro, che sarebbero già stati trasformati in criptovalute e messi così drammaticamente al sicuro.

Exit mobile version