Cinema e Teatro
Joker secondo un esperto non è affetto da alcuna malattia mentale
Il Joker non è malato mentale, ma è psicopatico
Il Joker: è malato mentale o psicopatico?
Se chiedessero alle persone di nominare il primo cattivo della storia del cinema che gli viene in mente, probabilmente sarebbero in molti a rispondere “il Joker“. Nella saga di Batman, il Joker è il villain per eccellenza, al punto da auto-dichiararsi un “agente del caos”: commette crimini, uccide persone. Considerato da molti come un pazzo, uno squilibrato, uno psicopatico, è emerso che, da un punto di vista prettamente clinico, non sarebbe considerabile come un malato mentale, ma piuttosto come uno psicopatico.
L’analisi dello psichiatra Eric Bender: “Non mi sembra che il Joker abbia alcuna malattia mentale”
Intervistato ai microfoni di GQ, lo psichiatra Eric Bender ha analizzato a fondo il personaggio del Joker. In base a ciò che emerge dai film e dai fumetti, non sarebbe infatti “catalogabile” come malato mentale. Bender dichiara: “Se dovessi visitare il Joker, prima di tutto mi chiederei: “L’Arkham Asylum è davvero il luogo giusto per lui?” È un individuo che mi è sembrato non avere alcuna malattia mentale“. Poi continua: “C’è qualcosa non va con lui, come si suol dire, in quanto commette crimini, uccide le persone, vuole introdurre l’anarchia.“
Il Joker, una coesistenza di disturbo antisociale di personalità e psicopatia
“Certamente soddisfa i criteri per il disturbo antisociale di personalità, e penso che sia uno psicopatico. Non tutte le persone con disturbo antisociale di personalità sono psicopatiche, ma in questo caso penso che lo sia“. La differenza tra malato mentale e psicopatico è netta e Bender la spiega pochi attimi dopo: “Sa cosa sta facendo, quindi non solo non ha una malattia mentale, ma è anche consapevole delle sue azioni, sa che quello che sta facendo è sbagliato“. La consapevolezza delle azioni commesse dal Joker le rende degli atti intenzionali, assumendo quindi i tratti di uno psicopatico e non di un malato mentale.