Jaqueline Kennedy avrebbe compiuto 94 anni e la sua Jackie vive ancora

Nel ricordo di Jaqueline Kennedy: icona ed emblema d’eterna eleganza

Nel ricordo dell’intramontabile Jaqueline Kennedy, tra le first lady che più di tutte ha saputo distinguersi per gusto e personalità nel suo ruolo ai tempi di first lady al fianco di John Fitzgerald Kennedy. Su tutto infatti tuttora Jaqueline vive e viene ricordata soprattutto nel mondo della moda, dove è riuscita con la sua raffinatezza lasciare un segno indelebile tanto che, a distanza di anni, va ancora di moda la sua Jackie O.

Jaqueline Kennedy: l’eredità morale della sua Jackie O

C’è chi la chiama semplicemente Jackie, chi la chiama per intero Jackie O e chi ancora di più entra nel dettaglio della Jackie 1961. Non parliamo di una semplice borsa ma di un pezzo storico del mondo della moda, un cimelio praticamente intoccabile e destinato a sopravvivere a qualsiasi tendenza. Iconicità, eternità, emblema d’eleganza: in occasione di questo 28 luglio 2022, giorno in cui Jaqueline Kennedy avrebbe compiuto 94 anni, abbiamo voglia di ritornare sulla sua inseparabile borsa, capo tutt’oggi ambito.

Jackie O: l’oggetto di desiderio a distanza di 70 anni

Si tratta di un particolare modello, in realtà il modello per antonomasia, della hobo bag che in tempi recenti ha subito una profonda e moderna rivisitazione in occasione del centenario della maison Gucci. Erano gli anni ’50 quando per la prima volta andava in scena la Jackie O, borsa che al principio portava il nome di Fifties Constance. Fu il mondo del gossip effettivamente a contribuire alla sua “rivoluzione”.

Jaqueline Kennedy e la sua inseparabile borsetta firmata Gucci

Negli anni ’60 furono proprio i paparazzi a dare risalto a quella borsa di Gucci dalla quale Jaqueline Kennedy era diventata dipendente. Al mare, nelle occasioni pubbliche, per le strade americane: Jackie e la sua Jackie O, un binomio d’eleganza. Impossibile non ricordare lo scatto emblematico sia della moda che del gossip del tempo: una fotografia rubata a Jaqueline sulla yacht di Onassis, proprio con la sua inseparabile Jackie. Fu dopo quell’occasione che Gucci volle ribattezzare la sua stessa creazione, celebrando così anche la persona che aveva contribuito a sdoganarla in tutto il mondo.

La rivisitazione genderless della Jackie di Alessandro Michele

Entrando nel dettaglio della Jackie, parliamo di una particolare borsa trapezoidale per gli addetti ai lavori, a forma di mezzaluna per gli altri. Perfetta da portare a mano ma anche a spalla, la sua versatilità risiede nella texture che però non si stacca mai dalla chiusura a pistone. Non parliamo di una borsa qualsiasi, parliamo di un vero e proprio oggetto di desiderio che ha resistito alle mode, rivisitata con discrezione da pochi prescelti come Tom Ford negli anni ’90 e in tempi recenti da Alessandro Michele. Proprio quest’ultimo, in occasione del centenario di Gucci nel 2021, ha voluto rivisitare la Jackie come se questa potesse in qualche modo parlare, crescere e confrontarsi con un mondo più libero, più genderless.