Ivana Spagna: “Stavo per farlo”, la triste confessione sul suicidio

Ivana Spagna: la depressione e il pensiero del suicidio

Un momento psicologicamente buio e difficile quello passato da Ivana Spagna anni fa, precisamente alla fine degli anni ’90: le confessioni della cantante al Corriere della Sera, il momento in cui la depressione l’aveva portata a pensare al suicidio.

Il buio dopo la morte della madre nel 1997

Sono stati momenti di nero assoluto, di depressione e pensieri volti al suicidio. A parlare è la celebre cantante Ivana Spagna che, intervistata, ha aperto le porte al pubblico sul suo passato più intimo, tenuto quasi del tutto nascosto. Erano la fine degli anni ’90 e Ivana Spagna arrivava da un successo enorme, una fama che non aveva però compensato il dolore per la morte della madre. Regina delle classifiche musicali negli anni ’80 con tormentoni come Easy Lady, terza in classifica a Sanremo nel ’95 e poi, nel 1997, un anno cupo segnato dal lutto.

Ivana Spagna e il suicidio: “Stavo per farlo, poi la mia gattina…”

La morte della madre fu un trauma per Ivana Spagna, successivamente caduta in una profonda depressione. “Prendevo troppe pastiglie, non dormivo – racconta la cantante – mi chiusi in me stessa. Mi isolai. Avevo un corvo nero sulla spalla. Decisi di farla finita“. Il pensiero del suicidio fu accarezzata in maniera lucida, terribilmente concreta. “Nella lucida follia ho pulito la casa – ricorda di quel momento la Spagna – volevo andarmene lasciando tutto in ordine. Con calma fredda avevo organizzato ogni dettaglio. Stavo per farlo, la mia gattina mi è saltata in braccio miagolando e mi sono svegliata dall’incubo“.

Uno shock al quale è seguito un pianto lungo ore: “Ero di nuovo io. In un attimo la mia vita è cambiata. Ho capito che avrei punito le persone che mi volevano bene, non era giusto“.

Il suicidio NON è un rimedio, una soluzione è SEMPRE possibile.
Se hai bisogno di aiuto o cerchi aiuto per una persona che è in pericolo, chiama il Telefono Azzurro al numero 196 96; il Telefono Amico al 199 284 284; il Telefono Rosa al 15 22 o le Forze dell’Ordine al numero d’emergenza 112. Se chiami dall’Italia puoi chiamare questi numeri sia da telefono fisso che da cellulare.