Ivan Cattaneo: l’aneddoto su Pier Paolo Pasolini a distanza di anni dalla morte

Ivan Cattaneo: l’aneddoto su Pier Paolo Pasolini

Cosa possono avere in comune l’artista Ivan Cattaneo con lo scrittore defunto Pier Paolo Pasolini? All’apparenza assolutamente nulla, eppure stando alle parole del cantautore ed oggi anche showman, e pure pittore, ci sarebbe qualcosa a legare personalmente scrittore e artista. A svelare il curioso aneddoto è stato proprio Cattaneo, fra le pagine di Repubblica.

“Mi rubò un fidanzato”

Ivan Cattaneo ha raccontato un aneddoto sullo scrittore Pier Paolo Pasolini, scomparso all’età di 53 anni, nel lontano 1975. Questo il racconto attuale dello showman: “Avevo un fidanzato bellissimo, Francesco, monzese. Pier Paolo Pasolini me lo rubò facendogli fare la comparsa nel film ‘Salò’ [film del 1976, ndr]. Uno dei tanti episodi che mi conferma quel che ho imparato dell’amore dopo 70 anni“. A questo punto Cattaneo si è lasciato andare ad una riflessione molto personale: “Gli etero hanno l’abbaglio di continuare la specie, io ho perso tempo con gente assurda che mi ha distolto dal lavoro, se no sarei stato Sinatra, o quasi. Avrei dovuto fare come Battiato, che si è chiuso in se stesso e nella propria arte“. Ha chiosato, il cantautore, sempre seguendo il filo delle proprie idee: “Pannella sosteneva i diritti dei gay senza il coraggio di dichiararsi tale. Una cosa che spesso fanno gli omosessuali, penso anche a Testori e a Pasolini, del quale ho un brutto ricordo“.