Attualità
Inquinamento atmosferico, allarme dell’OMS: muoiono 13 persone al minuto
Continua a preoccupare lo stato di salute del pianeta (e dei suoi abitanti)
Dati drammatici dovuti all’inquinamento atmosferico: l’OMS avverte sul pericolo
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia un monito in vista della Giornata Mondiale della Salute 2022 di giovedì 7 aprile. Ogni anno 13 milioni di persone muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico, circa 13 persone al minuto. Malattie cardiache, tumori polmonari e altre patologie, che si potrebbero evitare con un’aria pulita. A questo si aggiungono problemi conseguenti: malnutrizione, malaria, diarrea, stress da caldo e i decessi sono destinati ad aumentare drammaticamente fra il 2030 e il 2050. Si tratta, secondo l’OMS, della più grande emergenza sanitaria del pianeta.
Contro l’inquinamento atmosferico: il 7 aprile sarà il World Health Day
Purtroppo, 9 persone su 10 respirano aria inquinata, mentre 3,6 miliardi di esseri umani non hanno servizi igienici adeguati, mentre circa 2 miliardi non dispongono di acqua potabile sicura. Mentre aumentano le zanzare e gli altri insetti portatori di virus (quattro tipi diversi di virus) della febbre dengue.
Il tema della giornata dedicata alla problematica sarà “il nostro pianeta, la nostra salute”, una celebrazione importante per ricordarci del cambiamento climatico in atto. “Clean our air, water and food” si legge sul manifesto, un imperativo sempre più urgente.