Ilary Blasi si aggiudica la villa all’Eur, ma anche le spese: “Oltre 30mila euro al mese”

Ilary Blasi si aggiudica la villa all’Eur, ma anche le ingenti spese di mantenimento

Ilary Blasi si sarebbe si aggiudicata, per il momento, la villa all’Eur dove sarà stabile con i figli per volontà del giudice del Tribunale Civile di Roma: emergono però ora retroscena su presunti costi e spese ingenti che la Blasi dovrebbe affrontare proprio per mantenere la villa iper lusso nel quartiere residenziale di Roma.

La decisione provvisoria del giudice del Tribunale Civile di Roma

Di qualche giorno fa la decisione momentanea, della durata del processo, del giudice del Tribunale Civile di Roma in merito alla separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Come stabilito dal giudice Totti dovrà versare all’ex, per il mantenimento dei figli, circa 12.500 euro al mese. A questo si aggiunge anche il fatto che la Blasi ha ottenuto la possibilità di rimanere nella lussuosa villa all’Eur di Roma, con i suoi figli. E proprio della villa si parla oggi alla luce di presunti retroscena relativi ai costi di mantenimento della casa.

A Ilary Blasi la villa all’Eur, ma anche oltre 30mila euro di spese al mese

Pare infatti che sebbene sarà Totti a provvedere con un assegno al mantenimento dei figli, Ilary Blasi dovrà invece far fronte a tutte le spese di gestione di una casa estremamente lussuosa. La villa all’Eur sarebbe infatti tanto bella tanto costoso in termini di mantenimento. Come svela il Corriere della Sera infatti, sì la Blasi si sarebbe aggiudicata la casa ma con questa si sarebbe aggiudicata anche il pagamento di tutte le spesse a questa annesse.

Spese di mantenimento che, al mese, supererebbero il valore di 30mila euro. “Proporzionati a una gigantesca proprietà da 1,500 metri quadri, valore stimato sui 18 milioni con 25 stanze, campi da tennis e calcetto, un parco, una Spa, due piscine, telecamere e dotata persino di un macchinario per la separazione automatica della spazzatura“, fa sapere sempre il Corriere. Forse dunque, non proprio l’affare del secolo per la Blasi, o forse sì.