GOSSIP
Il grande cuore di Orietta Berti: quando volò in Madagascar per incontrare la “figlioccia”
Brevi storie di “gossip” che arrivano dal passato di Orietta Berti
Il grande cuore di Orietta Berti: un aneddoto dal passato
Rileggiamo insieme i giornali di mezzo secolo fa e andiamo a riscoprire fatti curiosi o particolari che all’epoca coinvolsero notissimi personaggi dello spettacolo come Orietta Berti.
Orietta Berti in Madagascar per incontrare la “figlioccia” adottiva
Non era ancora frequente fare ricorso all’adozione a distanza di bambini residenti in terre lontane, certi artisti cari al pubblico italiano però si muovevano lungo quella direzione, sostenendo la nobile causa. Tra questi Orietta Berti, che ancora non aveva figli (il primogenito Omar sarebbe nato nel 1975). Da anni la Berti era in contatto con una bambina di Isoanala, nella sperduta boscaglia del Sud del Madagascar, e ne sosteneva il mantenimento e gli studi. Grazie all’appoggio di Padre Ugolino Vagnuzzi,e soprattutto di Fratello Vittorio Rielli, missionario italiano ivi da tempo impegnato, tra la fine di marzo e i primi di aprile del 1972 la cantante reggiana e il marito Osvaldo Paterlini trascorsero il periodo pasquale proprio in Madagascar per incontrare finalmente la piccola.
La ragazza ribattezzata Berta, in onore di Orietta
Quest’ultima, classe 1963 e appartenente al gruppo etnico nomade degli Antandroy, venne battezzata tardivamente con il nome di Berta in omaggio alla cantante. Non nascose gioia, emozione e commozione nell’incontrare finalmente quell’artista venuta da molto lontano e che tanto aveva fatto per lei. Alla piccola malgascia, di cui tutti lodavano intelligenza e sensibilità, Orietta donò una delle bambole della sua ben nota collezione.