Il creatore di Squid Game al lavoro su un film: “Più violento e controverso”

Il creatore di Squid Game sta lavorando ad un nuovo progetto

Squid Game è una delle serie televisive che più ha conquistato il pubblico nell’ultimo anno, diventando un vero e proprio caso mediatico e culturale. Arriva adesso l’annuncio trasmesso dal suo creatore sudcoreano, Hwang Dong-hyuk, che anticipa alcune idee riguardo a un nuovo progetto. A quanto pare c’è una nuova sceneggiatura pronta nel suo cassetto. La storia si ispira ad un romanzo di Umberto Eco e, in base a quanto dichiarato dallo stesso regista, sarà “ancora più violento” del progetto precedente.

Killing Old People Club: la sceneggiatura è tratta da un romanzo di Umberto Eco

Il titolo (al momento ancora provvisorio) sarà Killing Old People Club e, ironizzando su questo, Hwang Dong-hyuk ha detto che se si farà dovrà stare molto attento e nascondersi dagli anziani, che potrebbero non gradirne i contenuti controversi. Non si tratterà di una serie tv questa volta, ma di un film. Il regista ha già iniziato a lavorare alla sceneggiatura e pare che per ora ci siano circa 25 pagine scritte. Anche se non è ancora chiaro da quale lavoro di Umberto Eco sia tratto, gli indizi portano a pensare che si tratti de Il cimitero di Praga. Infatti, il regista e sceneggiatore sudcoreano non ha mai tenuta nascosta la sua grande ammirazione verso le opere dello scrittore italiano.

Hwang Dong-hyuk ha ricevuto i complimenti per Squid Game anche da Steven Spielberg

Hwang Dong-hyuk ha ricevuto molti apprezzamenti per Squid Game non solo dal grande pubblico, ma anche da alcuni registi di fama internazionale. Il complimento che più lo ha lusingato è stato quello arrivato da Steven Spielberg. Il regista de Lo squalo ha infatti detto di aver visto l’intera serie tv in pochissimi giorni e, subito dopo la conclusione, ha scritto a Hwang Dong-hyuk dicendogli che avrebbe voluto “rubargli il cervello“. Non poteva arrivare complimento più grande, visto che Spielberg è considerato un mito dal creatore di Squid Game, il quale ha detto che “è stato come il più grande complimento che abbia mai ricevuto in vita mia perché è il mio eroe del cinema. Sono cresciuto guardando i suoi film“.

Aspettando che esca Killing Old People Club…

Se vi è piaciuto Squid Game e siete impazienti di vedere il prossimo film, potete ingannare l’attesa recuperando alcuni dei titoli precedenti del regista.

La carriera del regista è iniziata con diversi cortometraggi: Our Sad Life, Desperation, A Puff of Smoke, Miracle Mile dei quali è sia regista che sceneggiatore.

Passa poi al primo lungometraggio nel 2007 con My Father, che racconta la storia di un soldato americano che, arrivato in Corea, rintraccia il padre biologico e lo trova in un carcere.

La vena violenta del regista inizia a venire davvero fuori con Silenced, un film del 2011 che mostra l’aggressione sessuale ai danni di ragazzi sordi in una scuola dedicata ai non udenti.

Alcuni anni dopo arriva poi Miss Granny, la prima commedia, che parla di una signora anziana che nel moemnto in cui si rende conto di essere diventata un peso per la sua famighlia, torna miseteriosamente ad essere 20enne.

Nel 2017 Hwang Dong-hyuk esplora il genere del dramma d’azione storico con The Fortress. Ambientato nel 1600, racconta degli attacchi dell’esercito della dinastia Qing ai danni del re Injo e i suoi servitori.