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“Il bianco e il nero”: il manifesto del coraggio di Gabriele Parpiglia

In onda il nuovo talk dedicato ai grandi temi di attualità

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Gabriele Parpiglia torna protagonista con Il bianco e il nero, il talk, in onda su LIVENow, dedicato ai più rilevanti temi di attualità del momento.

Il programma (suddiviso in una prima parte composta da 3 episodi e una seconda che andrà in onda a settembre) affronterà argomenti delicati e scottanti con un taglio giornalistico d’inchiesta focalizzato a proporre al pubblico un racconto vero, schietto e coraggioso delle vicende trattate, di quelli che oggi si vedono raramente a palinsesto.

Il bianco e il nero: il nuovo talk di Gabriele Parpiglia

Il bianco e il nero è un programma a immagine e somiglianza del suo autore e volto, il giornalista Gabriele Parpiglia, che con la partecipazione di alcuni ospiti davvero d’eccezione (guardate e capirete) ci porterà dentro vicende complicate e non banali da raccontare.

Quando va in onda e di cosa parla Il bianco e il nero

Le prime tre puntate andranno in onda il 22 e 29 giugno e il 6 luglio e al centro delle quali vi saranno rispettivamente: il tema dell’omosessualità, dedicato alla nota vicenda di Malika Chalhy, i compromessi d’identità per il successo e, infine, il lato oscuro della moda, con riferimenti al caso Genovese. A chiudere ognuna delle puntate, un momento di leggerezza (unico previsto dal format) affidato al comico blasta-star Stefano Musazzi.

A spiegarci meglio che programma sarà Il bianco e il nero, è stato proprio Gabriele Parpiglia.

“Alzo il tappeto e mostro il polverone”

La tua nuova avventura arriva dopo il successo di Seconda Vita. Il bianco e il nero avrà un taglio completamente diverso: raccontaci che programma sarà.

“Oltre ad avere un taglio differente, il cambiamento più rilevante rispetto a Seconda Vita è che Il bianco e il nero è un programma che va in onda in diretta, fattore che cambia completamente il lavoro di scrittura e di strutturazione dello show. Il programma sarà disponibile su LIVENow e come dice il nome, si andrà live. Si tratta di una piattaforma nuova in Italia, ma il progetto mi ha coinvolto subito”.

Ti spaventa la diretta?

“No, assolutamente. Forse la cosa che mi spaventa di più è che Il bianco e nero sarà un talk all’americana, ovvero un “talk in pillole”. Le puntate durano 30 minuti e questo vuol dire che non ci si possono permettere buchi o sbavature”.

Il bianco e il nero: oltre l’attualità, con coraggio

Sembra ancora più complicato visto che affronti temi tutt’altro che facili.

“È stata una mia volontà precisa, una richiesta esplicita che ho fatto. Ho voluto spingere sull’acceleratore e trattare sì questi argomenti, ma portando in ogni puntata elementi nuovi e inediti. Voglio garantire a chi guarda e a chi mi ha scelto, dunque ai telespettatori e al presidente di LIVENow Andrea Radrizzani, l’opportunità di venire a conoscenza di elementi che nessuno ha fatto emergere prima. Alzo il tappeto e mostro il polverone che c’è sotto”.

Ci vuole coraggio.

“Ho lavorato molto sulla cronaca, ma ho accettato solamente quando ho avuto la certezza di poter mostrare, mettendoci la faccia, dei veri elementi di novità. Ad esempio nella prima puntata ho voluto fortemente come ospite Malika Chalhy, salita agli onori della cronaca per essere stata ripudiata dalla famiglia. Per la prima volta con lei ci sarà la ragazza che le ha salvato la vita, che nessuno ha mai visto o intervistato: la sua compagna. La ragazza ha raccontato dettagli attraverso i quali spiegheremo cosa c’è di vero o di falso. Mi sono anche rivolto alla politica e ho avuto una risposta da una delle cariche più importanti del nostro Paese, che nella prima puntata in qualche modo sarà presente…”

Quanto conta poter parlare liberamente dei temi che affronti ne il bianco e il nero?

“È fondamentale essere totalmente libero, senza nessun vincolo. In questo modo, se il programma te lo cuci addosso, lo conduci, lo scrivi e fai tutto questo in libertà, poi chi guarda il programma da casa lo nota. Vale davvero la pena seguirlo, ma non posso anticipare troppo”.

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