I Sottotono dietro le quinte: l’ascesa, la caduta e la rinascita di Fish e Tormento diventano un documentario

Big Fish e Tormento chiudono il cerchio: la storia dei Sottotono diventa un documentario

La storia musicale dei Sottotono ha una trama da film. L’esordio agli albori dell’hip hop italiano, il successo, la partecipazione al Festival di Sanremo 2001, le accuse di plagio, una rissa che spezza la loro parabola ascendente e li condanna all’inferno musicale (e per certi versi anche personale). Seguono 20 anni di silenzio, poi un nuovo inizio: il ritorno con l’album Originali e un cerchio che si chiude dopo due decenni di tormenti.

Originali: il film della caduta e della risalita dei Sottotono

Un cammino costellato di retroscena, di aneddoti, dettagli, sfumature, che hanno giocato un ruolo decisivo nel loro destino artistico, ma che spesso non sono stati mai raccontati in maniera esaustiva. Per farli emergere e per prendersi una rivincita con un mondo, quello dell’hip hop e del rap, che ha provato a rigettarli, arriva così il documentario intitolato come il loro ultimo disco, Originali appunto.

L’omaggio del mondo del rap: “Come loro nessuno”

Big Fish e Tormento prendono la parola come mai hanno fatto prima. Si raccontano, si spiegano e ci spiegano cosa hanno vissuto dalla formazione del duo fino alla tragica débacle sanremese che ha letteralmente distrutto quanto costruito nel corso degli anni ’90. Prendono parola anche altri artisti, come Tiziano Ferro, Marracash, Jake La Furia, Fabri Fibra, J-Ax, tutti in qualche modo influenzati dalla musica dei Sottotono, tutti consapevoli del loro ruolo nel panorama hip hop italiano.

Quello che mai nessuno potrà ridare a Fish e Tormento sono 20 anni di carriera offuscati, quello che nessuno mai potrà togliergli è il merito per esser stati loro ad aver influenzato gli artisti che negli stessi anni hanno fatto la storia della musica italiana.