MUSICA
I Cugini di Campagna hanno bloccato Lady Gaga sui social: cos’è accaduto
Nessun imitazione è permessa, pena “l’inimicizia” dei Cugini di Campagna. E così anche Lady Gaga finisce nella blacklist
Non solo Maneskin, i Cugini di Campagna censurano chiunque provi a imitare il loro stile senza renderlo palese, sebbene molto li lusinghi. Non ci sta il gruppo classe 1970 a vedere oggi, sulla cresta del successo in ambito musicale internazionale, personalità che di “nuovo” sembrano aver poco a partire dal loro abbigliamento. Dopo aver fatto una severa reprimenda ai Maneskin, rei di aver copiato i loro outfit, intervistati da Serena Bortone i Cugini di Campagna svelano di aver avuto da ridire anche a Lady Gaga tanto da bloccarla su Instagram.
I Cugini di Campagna contro le “imitazioni”: prima i Maneskin
Rivedendo una delle celebri citazioni de La Grande Bellezza, i Cugini di Campagna non volevano essere amici di Lady Gaga, loro volevano avere il potere di bloccarla. Si è parlato a lungo e in maniera più che esilarante dei Cugini di Campagna intenti a bacchettare i Maneskin, la band italiana sulla cresta del successo mondiale, additandoli come dei “copioni”. “I Maneskin si sono esibiti negli USA, prima dei Rolling Stones, IMITANDO, nel vestire, I CUGINI DI CAMPAGNA“, scrivevano i Cugini di Campagna sui social allegando uno scatto-copia avente a sinistra Damiano David e a destra Nick Luciani, entrambi vestiti della bandiera statunitense.
Poi anche Lady Gaga, bloccata dai Cugini di Campagna
Un commento che ha generato particolare clamore sui social tanto da portare in tempi record i Cugini di Campagna nello studio di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno. Ed è proprio lì che parlando viene a galla come non solo i Maneskin, ma anche Lady Gaga in passato abbia rivisitato il loro stile senza nessun grazie. “Anche Lady Gaga lo ha fatto – dichiarano i Cugini di Campagna – Noi l’abbiamo bloccata. Sia lei sia i fan dei Maneskin, non se ne può più“, hanno lamentato riferendosi ai commenti. Tornando poi sulla band romana, i Cugini di Campagna si dicono artisticamente felici di poterli vedere portare in giro l’Italia in un modo così prestigioso: “Noi parliamo dei designer, loro anzi sono stati molto bravi e hanno imitato i nostri outfit, come si dice oggi. Gli abbiamo portato fortuna. Damiano David potrebbe essere nostro nipote, è giovanissimo, i componenti del gruppo hanno circa 20 anni“.