Attualità
“Hai mangiato troppo”: l’all you can eat le raddoppia il conto
La denuncia social di una giovane tiktoker dopo aver mangiare in un all you can eat
La denuncia di Poppy contro il fat shaming dell’all you can eat
Si chiama Poppy Jones la giovane tiktoker inglese che sui social ha denunciato cosa le è accaduto all’interno di un ristorante all you can eat. Si tratta di una formula che prevede la possibilità di mangiare, ad un prezzo fisso, la quantità di cibo che si desidera senza badare al prezzo del singolo piatto. La storia che racconta Poppy sul web però è diversa.
Le addebitano due volte il menù perché “ha mangiato troppo”
La giovanissima si è recata in un ristorante che prevedeva la formula all you can eat, in sostanza: puoi mangiare tutto, ad un prezzo fisso noto al principio. Qualcosa però ha mandato su tutte le furie Poppy, sentitasi profondamente offesa nonostante sia riuscita a raccontarla con dell’ironia. Quando infatti è arrivato il conto, dopo essersi servita al buffet, si è accorta che la voce “menù” era stata raddoppiata. “Ho mangiato a un buffet all you can eat ma quando è arrivato il conto mi sono accorta che mi volevano far pagare il doppio“.
“Quando ho chiesto perché mi hanno detto perché avevo mangiato troppo”
@poppypaints #stitch with @danievanier #fatshamed #plussizetok ♬ original sound – paintedplayscapes
Stando a quanto fatto intendere dalla tiktoker, i ristoratori avrebbero voluto addebitarle il prezzo raddoppiato perché a loro avviso avrebbe mangiato più del previsto. “L’ho messo in in dubbio e ho chiesto perché e hanno detto che avevo mangiato troppo“. “Raccontami il modo più strano in cui hai subito fat shaming“, questa era stata la domanda che ha invogliato Poppy a raccontare la sua personale esperienza. Il “là” che ha dato via ad una lunga serie di confessioni e denunce di body shaming sui social.