Greta Thunberg gela l’ex kickboxer Andrew Tate: “Pene piccolo”

Greta Thunberg provocata dall’ex kickboxer: “Ho 33 automobili”

Non è certo una risposta che passa inosservata quella che la giovanissima attivista Greta Thunberg ha riservato pubblicamente ad Andrew Tate, ex kickboxer che si è permesso di provocarla su Twitter salvo poi, ferito nell’orgoglio, insultarla.

La provocazione di Andrew Tate: “Ti mando la lista delle mie auto e delle loro emissioni”

Andrew Tate aveva tutta l’intenzione di voler provocare Greta Thunberg quando le ha inviato la sua lunga lista di automobili di sua proprietà, vantandosi del suo contributo all’inquinamento globale. Classe 1986, Andrew Tate è un ex kickboxer di grande fama americano, figlio di Emory Tate, a sua volta campione di scacchi a livello internazionale. Proprio non più di qualche giorno fa il celebre Tate aveva voluto colpire Greta Thunberg su Twitter, forse non immaginandosi che l’attivista gli avrebbe pubblicamente risposto.

La risposta di Greta Thunberg: “Pene piccolo, fatti una vita”

“Ciao Greta Thunberg – le ha scritto Tate – Io ho 33 automobili. La mia Bugatti ha un quad turbo w16 8.0L. Le mie due Ferrari 812 da competizione hanno 6.5L v12. Questo è solamente l’inizio. Per favore, provvedi a farmi avere il tuo indirizzo email così posso mandarti la lista completa delle mie auto da collezione e delle loro rispettive ed enormi emissioni“.

Un affronto vero e proprio quello di Tate nei confronti di Greta che però non ha mancato di rispondergli a tono, con la stessa vena provocatoria. “Sì certo, per favore, illuminami. Inviami una mail all’indirizzo complessodelpenepiccolo@fattiunavita.com“, una risposta da signora quella della Thunberg che ha votato la sua intera adolescenza alla lotta ambientalista. Colpito dalla risposta, Tate è sceso di livello replicando con un video in vestaglia e sigaro. “Grazie per aver confermato attraverso il tuo indirizzo email che hai il pene piccolo Greta Thunberg – la risposta – Il mondo è curioso. E sono d’accordo che dovresti farti una vita“.