TV e SPETTACOLO
Gossip d’altri tempi: il movimentato febbraio del 1962
Le storie d’amore di Gassmann, Sinatra e Trovajoli
Cosa dicevano le pagine del gossip di 60 anni fa?
Un viaggio nella macchina del tempo dell’informazione ci riporta a notizie di anni più o meno lontani, riguardanti personaggi del mondo dello spettacolo sia ricordati ancor oggi con grande affetto, sia caduti nell’oblio… ma basta poco, crediamo, per riscoprirli. Andiamo quindi a vedere insieme quali erano i principali fatti che riempivano le pagine dei rotocalchi 60 anni fa precisi, ossia nei primi mesi del 1962.
Vittorio Gassman e Annette Stroyberg: ormai solo amici (o forse no)
Che il grande mattatore dello spettacolo italiano sia stato un rubacuori è cosa nota a tutti: dopo Nora Ricci (madre di Paola), Shelley Winters e Anna Maria Ferrero, nei primi anni ’60 Gassman se la intendeva con l’attrice danese Annette Stroyberg, già moglie del regista cinematografico francese Roger Vadim.
Ebbene, nel febbraio del 1962 il grande attore aveva annunciato che la sua storia con la collega nordeuropea era già conclusa. Tuttavia i due si incontravano sovente a Torino, tra una replica e l’altra dei Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello che in quel periodo Gassman portava in scena nel capoluogo piemontese: ciò portò a un temporaneo riavvicinamento, ma nel 1963 i due attori si sarebbero poi definitivamente lasciati.
Frank Sinatra dice a Juliet Prowse: “Non recitare mai più se mi sposerai!”
In quel periodo, un altro “sciupafemmine” dello spettacolo internazionale, Frank Sinatra, era sentimentalmente legato alla ballerina sudafricana Juliet Prowse, di cui si era innamorato un paio d’anni prima, durante le riprese del film Can Can. Da tempo i due artisti facevano progetti matrimoniali, senonché un giorno di inizio febbraio del 1962, durante un soggiorno londinese, l’attore e cantante del New Jersey dalle origini siculo-liguri avvisò bruscamente l’attrice e danzatrice: “Se ci sposeremo, tu abbandonerai il mondo dello spettacolo”. Naturalmente Juliet Prowse si ribellò e, per cercare di convincere Sinatra, chiamò al proprio cospetto la madre. Fu tutto inutile e presto la coppia scoppiò.
Armando Trovajoli e Anna Maria Pierangeli: nozze londinesi per San Valentino
Il 14 febbraio del 1962, con rito civile celebrato nell’Ufficio del Registro di Kensington, presso Londra, e al cospetto di decine e decine di persone, si sposavano il musicista romano Armando Trovajoli, notissimo pianista jazz, arrangiatore e compositore, e l’attrice sarda Anna Maria Pierangeli, più nota negli Stati Uniti come Pier Angeli ed ex-moglie dell’attore-cantante italo-americano Vic Damone (da quel matrimonio era nato un bambino di nome Perry).
Leggendo le cronache di quei giorni, si evince che la sposa indossava un abito di seta color smeraldo, modello di Christian Dior, e portava ben 3 anelli alla mano destra: uno con 2 trifogli rispettivamente di zaffiro e di brillanti e gli altri due con 2 perle (una bianca e l’altra nera) circondate da brillanti. Il ricevimento ebbe poi luogo in un ristorante italiano del quartiere di Soho.