TV e SPETTACOLO
Giuliana De Sio: “Volevano che fingessi la mia scomparsa”
I nuovi dettagli emersi sulla vicenda AresGate
“Ho avuto una reazione isterica, lui cominciò a urlare come un pazzo”: il racconto di Giuliana De Sio
Ormai a due anni di distanza dall’esplosione dell’AresGate, sono state rese note alcune dichiarazioni fornite da Giuliana De Sio in merito alle dinamiche poco ortodosse alle quali sarebbero stati sottoposti diversi attori. A divulgare la notizia è stata La Repubblica, che ha permesso al pubblico di conoscere la testimonianza fornita dalla donna al pubblico ministero. Ciò che emerge è sconvolgente, perché Giuliana De Sio ha parlato di una richiesta ricevuta al limite dell’assurdo: inscenare la sua scomparsa al fine di aumentare l’attesa del pubblico per l’uscita di una fiction.
Le rivelazioni dell’attrice al pubblico ministero
“Mi proposero di nascondermi nella cantina della casa di Zagarolo per tutto il periodo della promozione della fiction per creare un caso e inscenare la mia scomparsa. Cominciai un po’ a preoccuparmi anche perché Tarallo mi disse che non avrei potuto portarmi neanche il cellulare e che avrei potuto avvertire solo mia madre”. Questo quanto dichiarato da Giuliana De Sio. Un resoconto drammatico, che è poi proseguito: “Mi ricordo che ebbi una reazione quasi isterica di riso. Tutto finì con Tarallo rosso paonazzo in viso che si arrabbiò e cominciò a urlare come un pazzo contro di me, anche insultandomi tanto che tutti al ristorante si girarono verso di noi. In quella occasione mi fece veramente paura. Poi si rese conto di aver esagerato e mi chiese scusa”.
“Mi chiesero anche di fidanzarmi con Garko”
Nel mirino dunque vi è ancora Alberto Tarallo, del quale Giuliana De Sio ha detto ancora: “Era un manipolatore, faceva cambiare denti e viso a molti artisti e metteva delle clausole nei contratti. Secondo me vivere con Alberto era vivere un incubo”. Quella di fingere il rapimento non sarebbe stata però l’unica proposta indecente ricevuta da Giuliana De Sio. L’attrice ha infatti svelato come le venne chiesto di iniziare una relazione con Gabriel Garko. “C’era chi minacciava di distruggere chi gli andasse contro. Quando ho deciso di andare via uno mi minacciata dicendo che non avrei più lavorato e la mia carriera sarebbe finita. Infatti da qual momento ho fatto quasi soltanto teatro”, l’amara conclusione di Giuliana. Quel che è certo è che il caso non si è certo chiuso.