Giornata Internazionale della donna: l’8 marzo è solo una data, i numeri della violenza sulle donne

8 marzo, Giornata Internazionale della donna: i numeri che bisogna ricordare

Nel 2021, in Italia, una media di 89 donne al giorno hanno subito una violenza. Questi sono i numeri di cui vogliamo sentire parlare oggi, 8 marzo, e sono questi i numeri che non vogliamo mai più dover leggere. Non c’è festa della donna finché ci sarà al mondo anche solo una donna ancora, vittima di violenza.

Giornata Internazionale della donna: non è l’8 marzo il problema

Oggi, 8 marzo 2022, ricorre la Giornata internazionale della donna. Una celebrazione retaggio del passato, una festa obsoleta per chi come noi auspica l’arrivo di un giorno in cui venga meno la necessità, l’urgenza e il senso di doverla festeggiare, in un mondo utopisticamente paritario e volenteroso di festeggiare, ogni giorno, l’essere umano in tutte le sue forme, in tutte le sue sfumature, in tutti i suoi contrasti, in tutto il suo essere e non essere al tempo stesso uomo, donna, oltre il genere e i suoi confini. Sorvolando volutamente sulla storia e sulla genesi della giornata dell’8 marzo, che affonda le proprie radici all’inizio del Novecento, parliamo di donne e parliamo di numeri, parliamo dell’urgenza e della necessità di tutelare le donne ancora mostruosamente vittime di violenze.

2018 – 2021: calano i femminicidi, aumentano i “reati spia”

Lo si legge sul sito di Futura Mask Srl, azienda composta all’80% da donne che si occupa della produzione di mascherine chirurgiche FFP2 e che per l’8 marzo ha deciso di muoversi in sostegno del Telefono Rosa. “Nel 2021 ogni giorno in Italia 89 donne sono state vittime di violenza, nel 36% dei casi, l’autore del femminicidio è stato il marito o il convivente. Ad oggi sono 263 gli omicidi con 109 vittime donne“, sul sito di Futura. A questi numeri si aggiungono quelli del Dipartimento della Pubblica sicurezza, ripresi da Ansa: calano i femminicidi tra il 2018 e il 2021 ma aumenta significativamente il numero dei reati commessi anche chiamati “reati spia”, proprio perché suggeritori, preludio al femminicidio. Aumentano del 18% i reati di stalking del 2021 rispetto ai dati raccolti nel 2018, così come aumenta del 30% il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi e del 2% il reato di violenza sessuale sempre nel 2021 rispetto al 2018. In negativo il numero di omicidi volontari: 141 quelli registrati nel 2018, 119 quelli registrati nel 2021. Una diminuzione ma niente da festeggiare finché avranno luogo di esistere statistiche, numeri e dati, finché anche solo una donna avrà paura.

SE SEI VITTIMA DI VIOLENZA CONTATTA IL NUMERO ANTIVIOLENZA E ANTI STALKING 1522

Il numero di pubblica utilità 1522 è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con un’accoglienza disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. L’App 1522,  disponibile su IOS e Android, consente alle donne di chattare con le operatrici. E’ possibile chattare anche attraverso il sito ufficiale del numero anti violenza e anti stalking 1522