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Giorgio Manetti sull’intimità con Gemma Galgani: “C’era chimica. Gemma aveva 65 anni, io 59”
A distanza di anni Giorgio Manetti ritorna sulla sua storia con Gemma Galgani
Giorgio Manetti, tornato single e pieno di buone intenzioni come quella di conoscere Isabella Ricci lontano dallo studio di Uomini e Donne, ritorna sul passato e sulla sua storica frequentazione con Gemma Galgani. Una storia turbolenta, altalenante, fatta di passi falsi e momenti di alta tensione erotica e parlandone apertamente, a distanza di 3 anni dalla sua ultima apparizione in studio, Manetti entra nel vivo di piccoli dettagli relativi a quella che è stata la loro intimità.
Giorgio Manetti su Gemma Galgani: “Fuori dallo studio è un’altra persona“
Era il 2016 quando la storia tra Gemma e Giorgio è definitivamente volta al termine dopo anni di tira e molla che hanno avuto come sfondo lo studio di Uomini e Donne. Tanti anni dunque che però non hanno mai davvero cancellato i ricordi di Gemma che, ancora oggi, fatica a parlare di Giorgio senza indispettirsi o emozionarsi a seconda dei temi e dei toni. “Io non provo risentimento verso Gemma, perché sono convinto che fuori dallo studio sia tutta un’altra persona. Fondamentalmente appare perfida e cattiva, ma una donna così femminile non può essere così carogna“, dichiara l’ex cavaliere del Trono Over a Fanpage.it.
L’intimità con Gemma Galgani: “Gemma ha due gambe belle, ha un bel portamento. È femminile“
Tuttavia sembra essere scemata col tempo la considerazione di Gemma, specie se in riferimento alla dama e meno alla persona lontano dalle telecamere: “Una persona che da 12 anni è in una trasmissione, che si scaglia qui e là, mi sa di una cosa non tanto veritiera. Si ritiene offesa se qualcuno dice qualcosa sul mio conto? Mi sa tanto di fuffa, non ci vedo chiaro“. Tornando sul loro rapporto, Manetti non ha mai ritrattato: “Come ho detto a Maria De Filippi, Giorgio Manetti è come il tempo. Passa ma non torna indietro“. E sempre parlando del passato, Manetti viene poi pizzicato sull’intimità e quella forte attrazione tra di loro: “C’era chimica. Gemma aveva 65 anni, io 59, ma non mi sembrava che fosse una donna così orribile. Ancora oggi, dopo 6 anni, mi chiedono come ho fatto ad andare con Gemma. [..] Gemma ha due gambe belle, ha un bel portamento. È femminile – racconta di lei Giorgio – La puoi giudicare quanto vuoi, ma è femminile, non si scappa“.
“Gemma vuole questo. Se non lo fai, ti martella“
Ancora ricorda perfettamente il corredo di dettagli della loro frequentazione e l’importanza che Gemma ha sempre dato ai messaggi, in particolare quelli del “buongiorno” e quelli della “buonanotte: “È un piccolo gesto ma per lei è importante. [..] le devi dare la buonanotte. Gemma vuole questo. Se non lo fai, ti martella“.