Gianluca Vialli racconta la paura della morte: “Non so quando si spegnerà la luce”

L’ex campione del pallone si lascia andare ad alcune dichiarazioni e riflessioni personali

Gianluca Vialli, celeberrimo e amatissimo ex calciatore della Juventus, si è raccontato a cuore aperto affrontando anche il lungo percorso vissuto fianco a fianco ad un “compagno di viaggio” decisamente ostico, il cancro. Vialli è stato ospite della nuova serie tv targata Netflix di Alessandro Cattelan, Una semplice domanda dove ha avuto modo di parlarne.

Gianluca Vialli: “La malattia ti può insegnare molto di come sei fatto”

“Io ho paura di morire, eh – ha esordito Vialli con Cattelan, come riporta il settimanale Oggi – Non so quando si spegnerà la luce che cosa ci sarà dall’altra parte. Ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire“.

L’ex centrocampista di Sampdoria, Juve e Chelsea ha poi aggiunto: “Mi rendo conto che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita“. E riguardo la malattia ha confidato una propria, profonda, riflessione sul tema: “La malattia non è esclusivamente sofferenza: ci sono momenti bellissimi. La vita è fatta per il 20% da quello che ti succede ma per l’80% dal modo in cui tu reagisci a quello che accade. E la malattia ti può insegnare molto di come sei fatto“, aggiungendo infine un pensiero proprio sul cancro: “Lo considero, in questa fase della mia vita, un compagno di viaggio che spero prima o poi si stanchi“.