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Gianluca Vacchi abbassa i prezzi, “Kebab per tutti”: l’iniziativa di Kebhouze
Gianluca Vacchi abbassa i prezzi del suo kebab e scende in campo per il sociale con Kebhouze: l’iniziativa al fianco di Sosteniamoci Onlus
Gianluca abbassa i prezzi di Kebhouze, la sua catena di kebab
In un periodo storico fortemente segnato dalla crisi economica e dall’aumento generale dei prezzi dei beni di prima necessità, Gianluca Vacchi risponde abbassando volutamente i prezzi di Kebhouze: come recita lo sloga, Kebab per tutti, l’imprenditore da milioni di follower sui social ha deciso di camminare verso i suoi stessi consumatori lanciando un’iniziativa in collaborazione con Sosteniamoci Onlus.
Kebhouze e Sosteniamoci Onlus: l’iniziativa per il sociale
“Kebab per tutti“, questo è lo slogan ma non sono solo parole. Gianluca Vacchi scende in campo in questo difficile momento sostenendo la Onlus Sosteniamoci di Milano, i cui volontari si occuperanno di distribuire i kebab della catena ai senzatetto della città in forte difficoltà economica. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge da vicino la realtà di Kebhouze, la catena di fast food, la prima in assoluto a offrire kebab. Si tratta di una nuova frontiera sociale per Vacchi che ha già potuto festeggiare in pochi mesi l’apertura e l’inaugurazione di ben 16 store dislocati in tutta Italia da Milano a Taranto.Proprio nelle prossime settimane verranno inaugurati altri due nuovi punti sempre a Milano, dove già ne risultano 5 all’attivo sparsi per la città.
La pulizia dei parchi al fianco di Sosteniamoci Onlus
Kebab per tutti non sarà però la sola iniziativa in agenda. Come già annunciato la realtà di Kebhouze continuerà a battersi al fianco di Sosteniamoci anche per l’Ambiente. Nelle prossime settimane verrà organizzato un calendario (si terrà nel periodo pre-natalizio) che impegnerà i volontari nella pulizia spontanea di alcuni dei parchi nelle città di Milano e Roma. Sosteniamoci è una Onlus di recente nascita. Precisamente la realtà è nata su iniziativa di un gruppo di giovani ragazzi (tra Roma e Milano) dai 20 ai 30 anni, nel 2020. Il fine dell’Onlus è, su base volontaria, l’aiuto di persone in forte difficoltà economica.